Le scarpe di lusso Contessa Wafer di Bergezie sono un inno allo sfarzo e all’amore. Nate per celebrare la festa di San Valentino, non sono passate di moda, perché il sentimento supera i reticoli perimetrali della singola ricorrenza, per essere onorato ogni giorno.
Nella sua proposta, Borgezie interpreta in modo esclusivo lo stiletto, descritto da Vogue come un’arma di seduzione che affascina donne di ogni epoca. Un oggetto di culto di nomi noti e griffes.
La mitica scarpa con il tacco è stata sviluppata con stile affusolato e scultoreo, in una trama grafica arricchita dagli orpelli, che aggiungono ulteriori note di magia ad un’opera capace di calamitare immediatamente lo sguardo, spingendo in alto le pulsazioni delle donne che vogliono sentirsi principesse.
La calzatura di Borgezie è plasmata in platino, oro o argento. Il corpo è tempestato di diamanti ed offre un grande cuore rosso fra le decorazioni, che spicca allo sguardo nei pavimenti lucidi o a specchio.
Un’opera preziosa, garantita 1000 anni, perché la nobiltà vera è eterna, quindi fissare scadenze strette sarebbe stato inappropriato. Il merito del lavoro stilistico è del designer britannico Christopher Michael Shellis, che ne ha fatto un capolavoro creativo, dove si miscelano felicemente l’alta gioielleria e il fine artigianato, entrambi da portare ai piedi, per circondarsi di eccellenza in ogni aspetto del look personale.
L’autore crede che le sue siano le scarpe a spillo più belle del pianeta. Non me la sento di sbilanciarmi tanto, ma ammetto che il lavoro è notevole, sul piano della costruzione e della caratterizzazione estetica. Prodotte su ordinazione, hanno un prezzo di listino di 130.420 dollari per l’edizione in platino, mentre quella in oro bianco costa 93.500 dollari. Chi vuole risparmiare può pensare alla declinazione in argento, disponibile per 11.400 dollari.
Via | Luxurylaunches.com
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