Il premio Compasso d’Oro ADI è uno dei riconoscimenti italiani più ambiti nel campo del design industriale. Nacque nella metà degli anni 50 da una brillante idea del famoso architetto e designer Gio Ponti, con l’obiettivo di dare più visibilità alla qualità ed estetica delle opere di design made in Italy. Dopo i primi anni di organizzazione sotto l’egida dei magazzini la Rinascente, il testimone fu passato nel 1964 all’ADI, che ancora oggi ne cura lo svolgimento.
Dopo questo breve preambolo è facile capire quanto anche solo entrare nella fase di preselezione (che ha un po’ il medesimo valore delle nomination agli Oscar) sia già un vero successo. La lista dorata, per questa XXIII edizione, riporta fra gli altri anche il nome del brand Serafino Zani, per cui la pentola a pressione Subito, firmata da Konstantin Grcic, è la gloriosa finalista.
Grcic, designer alemanno che collabora con Serafino Zani dal 2007, ha forgiato la sua opera perfetta in acciaio inox 18/10 plasmandola in modo essenziale e pulito, l’ha declinata in quattro diverse capacità (3, 5, 7, 9 litri) con finish cromato-silver o brunito, l’ha resa bella da vedere ma anche facile e sicura da utilizzare grazie al sistema bivalvolare di cui è dotata.
Non solo, Subito è anche un jolly per qualsiasi tipo di cucina, dal classico fornello a gas, passando per piastra elettrica, vetroceramica gas e arrivando al sistema ad induzione. Il che la rende particolarmente “affascinante” per chi non voglia rinunciare alla libertà di cambiare piano cottura senza dover cambiare il pentolame.
Subito e gli altri migliori prodotti del triennio 2011, 2012, 2013, già pubblicati negli annuari ADI Design Index, sono anche i protagonisti di un’interessante mostra dal titolo ADI Design Index e XXIII Premio Compasso d’Oro, inaugurata lo scorso 2 aprile e ospitata dallo Spazio A, ex Ansaldo, in via Bergognone 34 a Milano. L’esposizione è visitabile durante i giorni del Salone del Mobile e resterà aperta fino a maggio, secondo i seguenti orari:
8-13 aprile
dalle 10 alle 20, il 10 aprile dalle 10 alle 22Dal 14 aprile alla chiusura della mostra
dalle 15 alle 20, lunedì chiusoNei giorni 20, 21 aprile e 1 maggio, la mostra rimarrà chiusa.
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