
Palazzo Strozzi:
Domina la p.zza Strozzi di Firenze il palazzo da cui prende il nome: esempio di Rinascimento fiorentino il palazzo fu la dimora signorile della famiglia Strozzi che pur di costruirlo non ha risparmiato ben 15 edifici preesistenti. Una visita è d’obbligo anche perchè il palazzo è oggi sede della Fondazione Palazzo Strozzi che organizza al piano nobile mostre importanti e internazionali. Durante le festività pasquali sarà visitabile la mostra Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della maniera, (fino al 20 Luglio) dedicata ai due degli artisti più amati dalla famiglia Medici. I maestri della “maniera” apportarono le più “spregiudicate” innovazioni stilistiche nell’ambito dell’arte rinascimentale. La maniera, così definito da Vasari il loro stile, si allontanava dalla tradizione classica rompendo i criteri di equilibrio e proporzione. Bizzarri, estrosi ed eccessivi le loro tele religiose, mitologiche e storiche rappresentano oggi, come allora, una nuova coscienza che ha avuto il coraggio di allontanarsi dall’idealizzazione formale del Rinascimento. A palazzo Strozzi potrete visitare anche la mostra Una grande casa, se siete incuriositi a saperne di più sulla sua storia e la mostra con 11 artisti internazionali contemporanei Questioni di famiglia. Vivere e rappresentare la famiglia oggi, per addentrarci tra gli odierni legami familiari arricchiti da differenti dinamiche sociali.
Palazzo Strozzi:
p.zza Strozzi
Orari: Grandi Mostre – Piano Nobile
Tutti i giorni 9.00-20.00 (compresi i festivi)
Tutti i giovedì 9.00-23.00 (compresi i festivi)
La biglietteria chiude un’ora prima dell’orario di chiusura
Centro di Cultura Contemporanea Strozzina
Martedì – Domenica 10.00-20.00 (compresi i festivi)
Tutti i giovedì 10.00-23.00 con speciale ingresso gratuito dalle 18.00 (solo alle mostre del CCC Strozzina) (compresi i festivi)
Lunedì chiuso (esclusi lunedì di Pasqua e festivi)
La biglietteria chiude un’ora prima dell’orario di chiusura
Biglietti:
Per la mostra: Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della “maniera”
08/03/2014-20/07/2014
Intero € 10,00; Ridotto € 8,50; 8,00; gruppi scuole e studenti € 4,00
Prima di pagare, verifica la tua riduzione.
Biglietto congiunto CCC Strozzina
Il biglietto comprende anche l’ingresso alla mostra Questioni di famiglia € 10,00;
biglietto della Galleria degli Uffizi € 5,00
Come arrivare: dalla stazione Firenze S.M.N a piedi, in bus: Palazzo Strozzi è raggiungibile con le principali linee urbane. Le fermate più vicine sono: Palazzo Strozzi, Stazione di Santa Maria Novella, Piazza del Duomo, Via Tornabuoni, Piazza della Repubblica. Sul sito di ATAF il percorso.
Museo Nazionale del Bargello:
Per accostarsi il più possibile all’arte rinascimentale è tappa obbligatoria il Museo Nazionale del Bargello dove sono conservati i più importanti capolavori di Michelangelo, Donatello, Giambologna, Brunelleschi, Luca della Robbia, Verrocchio ma anche opere d’ arte barocca di Gian Lorenzo Bernini, collezioni di maioliche, di arte islamica e di suppellettili preziose come pezzi di oreficeria, smalti di Limoges, oggetti indiani. Niente rimane del carcere a cui era stato destinato l’uso per tre secoli fino al 1850 ca. Grazie alle decorazioni e a rifacimenti ottocenteschi l’antico Palazzo del Popolo è tornato all’aspetto fastoso di un palazzo signorile. Visitabile a Pasqua la prima monografica sullo scultore Baccio Bandinelli, che ripercorre in tre sale il rapporto dell’artista cinquecentesco con i suoi maestri e gli artisti a lui coevi. Di eccezionale bravura, soprattutto nell’arte del disegno, Baccio Bandinelli catalizzò le invidie persino del grande Michelangelo, ma la sua fama rimane controversa.
Museo Nazionale del Bargello:
Via del Proconsolo 4
Orari:
Lunedì – Domenica
ore 8.15 – 13.50
Chiusura: 1°, 3°, 5° domenica, 2° e 4° lunedì di ogni mese; 1° gennaio, 1° maggio, 25 dicembre
Biglietti:
intero: € 4,00
ridotto: € 2,00
In occasione della mostra Baccio Bandinelli (09-04-2014, 13-07-2014)
il prezzo del biglietto è € 7.00 (intero) e € 3,50 (ridotto)
Come arrivare:
Treno: Stazione di Santa Maria Novella.
Autobus: Nei pressi della Stazione di Santa Maria Novella. Linee 14, 23, A.
Palazzo Pitti
Protagonista di una rivalità tra antiche famiglie è Palazzo Pitti, la residenza più sfarzosa di Firenze. Voluto da Luca Pitti, che doveva rivaleggiare con Cosimo il Vecchio della famiglia Medici. Tutt’ora il palazzo conserva la sua antica magnificenza, esaltata ancor di più dalla piazza antistante, (la prima costruita per un palazzo) che permette una visuale davvero speciale. L’ ironia della sorte ha voluto che a seguito di difficoltà dei Pitti nel 1549 la residenza fu venduta proprio ai Medici che lo ampliarono e lo resero ancora più imponente. Residenza di Napoleone nell’800, nel 1833 venne aperto come museo da Leopoldo II di Lorena ed oggi può vantare di 5 diversi musei divisi per sezioni tematiche: Galleria Palatina, Galleria d’Arte Moderna, Galleria del Costume, Museo degli argenti, Museo delle Porcellane e il Giardino di Boboli, esempio tipico di giardino all’italiana.
Palazzo Pitti:
piazza Pitti, 1 (zona Oltrano)
Orari:
Da martedì a domenica, ore 8.15-18.50
Chiusura:tutti i lunedì, Capodanno, 1° maggio, Natale
Prenotazioni Tel. +39 055 294883 – fax +39 055 264406
Biglietto:
Il biglietto comprende Galleria Palatina, Museo degli Argenti, Galleria d’Arte Moderna, Giardino di Boboli, Museo del Costume e Museo delle Porcellane:
Intero € 11,50
Ridotto € 5,75.
Galleria d’Arte Moderna e Galleria Palatina:
Ingresso: € 8,50
Prenotazione (facoltativa): € 3,00
Ridotto: € 4,25
Ingresso dopo le 16.00: intero € 9,00, ridotto €4,50
Come arrivare:
Autobus-D da Piazza Stazione a Piazza Ferrucci, direzione Ferrucci 01
Galleria dell’Accademia
Centro di raccolta dell’arte di Michelangelo è la Galleria dell’Accademia che Leopoldo di Lorena adibì agli spazi dell’Accademia di Belle Arti per offrire agli studenti la possibilità di conoscere da vicino le più importanti opere d’arte. A quel tempo erano presenti soprattutto calchi del Giambologna e dei suoi allievi manieristi. Durante il ‘700 la galleria fu ampliata non solo con sculture, ma anche con dipinti e opere come la Primavera di Botticelli, ma fu nel 1872 che entrò a far parte della collezione la scultura più amata nell’epoca contemporanea: il David di Michelangelo, che allestito in una sala a lui interamente dedicata sembra ancora risentire della quieta grandezza degli eroi. Non era l’unica statua colossale nella galleria: nella Sala del Colosso il gesso della statua dei Dioscuri di Montecavallo oggi al Quirinale di Roma, che lascia spazio oggi alle opere pittoriche del ‘400 e del ‘500 Fiorentino.
Galleria dell’Accademia:
via Bettino Ricasoli, 60
Orari:
Da martedì a domenica, ore 8,15-18,50
Chiusura: tutti i lunedì, Capodanno, 1° maggio, Natale
Biglietti:
intero: € 6,50
ridotto: € 3,25
Il biglietto è valido anche per il Dipartimento degli Strumenti Musicali
In occasione della mostra Ri-conoscere Michelangelo (18-02-2014, 18-05-2014)
il prezzo del biglietto sarà € 11.00 (intero) e € 5,50 (ridotto)
Come arrivare:
a piedi per dieci min. dalla Stazione di Firenze S.M.N
Foto| Palazzo Strozzi, Polo Museale Fiorentino