
ROME, ITALY - APRIL 29: (Lt-R) New Foreign Minister Emma Bonino, Italy's new Relations with Parliament Minister Dario Franceschini and Sports Minister Josefa Idem attend the confidence vote at the Chamber of Deputies on April 29, 2013 in Rome, Italy. The new coalition government was formed through extensive cooperation agreements between the right and left coalitions after a two-month long post-election deadlock. (Photo by Franco Origlia/Getty Images)
Una vera e propria rivoluzione “in linea con l’Europa”: così il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini ha definito le modifiche che riguardano i musei statali e che saranno inserite in un decreto.
Ecco le novità che entreranno in vigore dal 1° luglio.
La prima è a livello tariffario: se prima gli over 65 potevano entrare gratuitamente nei luoghi culturali, dal primo giorno del prossimo mese dovranno pagare.
Come ha spiegato il ministro:
“Dal primo luglio le gratuità riguarderanno solo i giovani sotto i 18 anni e alcune categorie (es. insegnanti); resteranno le riduzioni fino ai 25 anni; mentre scomparirà la gratuità per gli over 65 che, tuttavia, potranno visitare i musei senza pagare il biglietto ogni prima domenica del mese”
Infatti tra qualche settimana ogni prima domenica del mese tutti i luoghi di cultura statali saranno visitabili gratuitamente, e l’iniziativa si chiamerà “Domenica al museo”:
“In questo modo si rende più equa la gratuità, non legandola, ad eccezione che per gli under 25, ad anacronistiche fasce d’età che peraltro non corrispondono più alle effettive differenze di reddito. Poi si evita, in questo modo, l’assurdità che anche facoltosi turisti stranieri over 65 non paghino il biglietto, come avviene oggi”
Per almeno due volte l’anno si potrà accedere a siti e musei in orario notturno pagando un biglietto simbolico (1€):
“Viene rafforzata l’iniziativa ‘Una notte al museo’ prevedendo, almeno due volte l’anno, l’apertura notturna dei musei e dei siti archeologici al costo di un euro”
Infine ogni venerdì i grandi musei resteranno aperti fino alle 22. A quest’ultima iniziativa parteciperanno anche luoghi come Scavi di Pompei, Uffizi e Colosseo. Quest’ultimo, se ben ricordate, in occasione della Notte dei Musei rischiò di rimanere chiuso (alla fine rimase aperto per soli 3mila visitatori).