Lavoretti con la pasta di sale
Le coccinelle, in inglese ladybugs, sono considerate animaletti porta fortuna, in grado di favorire l’allegria e il buonumore. Per tale ragione sono spesso usate come tema per decorazioni della stanza dei bambini, oppure come monili da regalare alle persone care. Oggi Pinkblog vi dice come crearne di bellissime con la pasta di sale per dare un tocco di colore alla tavola estiva.
Serviranno: panetto di pasta di sale fatto seguendo la ricetta base, pittura acrilica rossa, pittura acrilica nera, pennelli a setole dure e punta piccola, cutter a punta piccola, coppapasta tondo, sagomine di coccinelle (potete scaricarle da internet e ritagliarle), utensili da cucina vari, flatting trasparente.
Un suggerimento: quando create l’impasto usate farina doppio zero, perfettamente bianca, che vi permette di poter lavorare meglio con i colori. Per fare le coccinelle esistono due metodi diversi, il primo che vi permette di ottenere una versione tridimensionale e più elaborata, per cui serve colorare la pasta con la pittura acrilica prima di lavorarla e il secondo, più semplice, che vi permette di ottenere delle coccinelle piane della grandezza di una moneta.
In quest’ultimo caso basta stendere la sfoglia con il matterello ad uno spessore di circa 4-5mm, appoggiare le sagomine sulla pasta e intagliarla con il cutter. Dopo di che i lavoretti possono essere cotti in forno a 70° C e, una volta seccati, decorati con una prima mano di pittura rossa su tutta la superficie e una seconda con quella nera solo per i particolari del musetto e dei pois delle ali. Ultimo step, passare il flatting trasparente.
In questo modo si avranno a disposizione dei piccoli decori leggeri e multiuso che si possono attaccare con colla o nastro adesivo a centrotavola, tovagliette di plastica e mensole della sala da pranzo, oppure appoggiare semplicemente sulla tavola per dare un effetto di continuità e lasciar immaginare che questi simpatici insetti vi si sono posati per tener compagnia ai padroni di casa e ai loro ospiti.
Il secondo metodo è invece un po’ più lungo ma anche più soddisfacente, perché vi consente di creare delle coccinelle di una certa dimensione, da usare come fermatovagliolo. Il primo step sarà suddividere l’impasto in tre palline, una grande nera, una un po’ più piccola rossa e una molto piccola senza colore.
Appallottolate un pezzetto di impasto nero e appiattite la parte che appoggia sul tavolo, mantenendo invece la parte superiore a cupola. Prendete ora un po’ di impasto rosso, stendetelo con il matterello fino a ridurlo ad una sfoglia sottile e coppatelo con il coppapasta tondo. Sempre col coppapasta incidete leggermente la sfoglia con delle mezzelune (guardate il video per capire la procedura perfetta) per le alucce.
Tagliate la parte superiore e poi adagiate le ali sul corpo nero. Con un altro po’ di pasta nera fate i pois e con l’impasto bianco fate gli occhietti, da completare con altri due puntini neri. Cuocete in forno a 80° C per qualche ora ed eventualmente terminate l’asciugatura lasciando i lavori all’aria e al caldo per un’altra mezza giornata.
Coprite con il flatting e poi lasciate un paio di giorni all’aria per far togliere l’odore chimico.
Copertina | da Pinterest di lara yates
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