
ROME, ITALY - APRIL 29: (Lt-R) New Foreign Minister Emma Bonino, Italy's new Relations with Parliament Minister Dario Franceschini and Sports Minister Josefa Idem attend the confidence vote at the Chamber of Deputies on April 29, 2013 in Rome, Italy. The new coalition government was formed through extensive cooperation agreements between the right and left coalitions after a two-month long post-election deadlock. (Photo by Franco Origlia/Getty Images)
Sono due mesi che è in vigore la riforma del sistema museale italiano e i risultati raccolti finora sono stati una vera e propria sorpresa più che positiva: dopo l’approvazione del decreto che regolamenta i cambiamenti di biglietti e orari nei musei statali, c’è stato un incredibile boom di visitatori.
Il ministero dei Beni culturali ha da poco diffuso i dati relativi al secondo mese di applicazione delle nuove norme – entrate in vigore il primo luglio scorso -, messi a confronto con lo stesso periodo del 2013. Il mese di agosto 2014, rispetto ad agosto 2013, ha registrato un aumento del 10% del numero dei visitatori (+323 mila), dell’11% degli incassi (+1.250mila euro) e dell’8% degli ingressi gratuiti (+115 mila).
Ha precisato inoltre il MIBACT:
“Grandi e piccoli musei stanno beneficiando della nuova struttura tariffaria, delle aperture prolungate il venerdì e della prima domenica del mese gratuita che sta più che compensando l’eliminazione della gratuità per gli over 65 anni”
I siti che hanno registrato l’ incremento più alto del numero dei visitatori sono il Palazzo ducale di Mantova (+111% corrispondenti a +15mila visitatori) e il circuito museale di Arezzo (+187%, +1.200 visitatori).
- AGOSTO 2014 vs AGOSTO 2013
Colosseo +16% (+ 94mila visitatori)
Pompei +12% (+38mila visitatori)
Parco di Capodimonte +20% (+20mila visitatori)
Circuito museale di Firenze +18% (+14mila visitatori)
Castel S. Angelo +18% (+15mila visitatori)
Galleria dell’Accademia e Museo degli strumenti musicali di Firenze +7% (+9.447 visitatori)
Brera +54% (+8.500 visitatori)
Circuito museale di Torino +42% (+7.555 visitatori)
Scavi di Ostia antica +42% (+7.542 visitatori)
Uffizi +3% (+6.500 visitatori)
Museo archeologico di Napoli +28% (+6mila visitatori)
Terme di Caracalla +24% (+5.565 visitatori)
Villa Adriana +28% (+5.000 visitatori)
Rocca demaniale di Gradara +15% (+4.500 visitatori)
Museo archeologico di Cagliari +45% (+2.300 visitatori)
Paestum +7% (+2.000 visitatori)
Ercolano +5% (+1.500 visitatori)
Galleria nazionale di Parma +29% (+1.100 visitatori)
Cerveteri +32% (+1.100 visitatori)
Museo archeologico di Ferrara +40% (+1.000 visitatori)
Area archeologica di Benevento +65% (+1.000 visitatori)
Intanto come vi accennavamo ieri, qualche giorno fa l’ente ha reso noti i nomi dei venti musei che saranno dotati di autonomia speciale (2 Soprintendenze speciali e a 18 musei) che saranno guidati da un dirigente e avranno autonomia contabile, gestionale e amministrativa. All’interno di questa riforma varata dal Cdm i principali provvedimenti approvati sono: un percorso pedonale per collegare l’aeroporto di Fiumicino con il Porto di Traiano, la possibilità per i sindaci di ricorrere contro il parere di una Soprintendenza per sbloccare una grande opera urbana e la salvaguardia dell’Etruscologia laziale.