La barca Sacs Strider 19 ha le note giuste per diventare la soluzione tender ideale per un buon numero di yacht di lusso, specie per quelli di dimensioni più elevate.
Questo modello, costruito in Italia su disegno dello studio neozelandese Naiad, è il più grande mai realizzato nello specifico segmento. Si tratta di un lussuoso “Rigid Inflatable Boat” destinato al servizio dei panfili.
Il primo esemplare della serie accompagnerà una nave da diporto di 77 metri nei suoi viaggi intorno al mondo. Ovvio che tutto sia frutto della massima attenzione. Lo Strider 19 è stato realizzato con tecniche di massima qualità.
Allestito con la cura, il gusto e l’eleganza tipici del Made in Italy, vanta delle caratteristiche tecniche, come la carena a V profonda e il baricentro basso, che ne fanno un mezzo navale in grado di correre velocemente in ogni condizione di mare.
Può essere equipaggiato con motori fino a 2400 cavalli di potenza complessiva. La prima versione, motorizzata con due Caterpillar da 1150 cavalli ciascuno, raggiunge i 50 nodi di velocità massima e può mantenere andature di crociera superiori ai 45 nodi.
La coperta è un’immensa “beach area” in grado di accogliere fino a 22 persone, numero corrispondente al massimo consentito dall’omologazione CE. Le superfici prendisole e la spiaggia poppiera hanno dimensioni di riferimento per le imbarcazioni di questa misura.
Nel pozzetto, divani e tavoli formano un’area living ampia e comoda. La cucina all’aperto, in aggiunta a quella che può essere allestita sottocoperta, è attrezzata per party e pranzi a bordo. Il layout e l’arredamento, in ogni caso, sono a scelta dell’armatore.
Lo Strider 19 è infatti un prodotto “custom made” e anche gli interni possono essere personalizzati a piacere. Sottocoperta sono previste due grandi cabine, una matrimoniale e una con tre posti letto, un bagno e una dinette, tutti lussuosamente rifiniti e accessoriati. La postazione di pilotaggio è un abitacolo protettivo che offrendo sicurezza e comfort ai massimi livelli permette al comandante e agli altri membri dell’equipaggio di compiere velocemente anche lunghissime traversate.
Il parabrezza è avvolgente, le poltrone sono anatomiche e le quattro sedute sono delimitate lateralmente da due porte scorrevoli che riparano ulteriormente la postazione di pilotaggio. Niente male, vero?
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