
In this picture taken on October 30, 2014, "The Cardsharps" by 'follower of' Caravaggio is displayed in the Museum of the Order of St John in central London. Sotheby's on Friday won its legal battle with a man who claimed the auction house negligently led him to undersell a painting acquired by an expert who later declared it to be a Caravaggio. Lancelot William Thwaytes sold the painting, known as "The Cardsharps", to the partner of renowned collector Denis Mahon at a London auction in 2006 for £42,000 ($63,700, 55,000 euros) after Sotheby's billed it as being the work of a "follower" of the Italian Renaissance master. But a year later, at his 97th birthday party, Mahon claimed that the work was an original, painted around 1595, and insured it for £10 million. AFP PHOTO / LEON NEAL (Photo credit should read LEON NEAL/AFP/Getty Images)
“I bari” di Caravaggio è stato battuto all’asta da Sotheby’s nel 2006, ma il proprietario del quadro, Lancelot William Thwaytes, ci guardagnò soltanto 55 mila euro. Cifra molto al di sotto del valore reale dell’opera, ovvero 13 milioni di euro.
Il quadro infatti, acquistato nel 1962 per 140 sterline, era ritenuto dal suo proprietario solo una copia di un allievo del grande artista, dato che l’originale (o presunto tale) era custodito al Museo Kimball a Fort Worth, in Texas.
L’anno successivo la sorpresa: il nuovo proprietario, il collezionista Sir Denis Mahon (che ha avuto in mano l’opera pulita e restaurata), dichiarò che non si trattava di una crosta, ma di un dipinto autentico del Caravaggio del 1595.
Per questo motivo Thwaytes ha intentato causa alla casa d’aste per ottenere un risarcimento per “negligenza nella valutazione”, per non aver insomma consultato più esperti prima della vendita, ma i giudici gli hanno dato torto, perchè Sotheby’s all’epoca – nelle condizioni in cui era l’opera, ancora non sottoposta a restauro – non poteva identificarne correttamente l’attribuzione.
Gli avvocati di Thwaytes hanno annunciato di stare valutando se ricorrere in appello, e hanno dichiarato:
“Il signor Thwaytes è estremamente deluso per la decisione pronunciata questa mattina (venerdì 16 gennaio 2015 ndr.) e sostiene che Sotheby non è riuscita a individuare il potenziale del dipinto”
L’opera
Il quadro oggetto della disputa è un olio su tela dipinto da Michelangelo Merisi nel 1595.
L’opera ottenne un grande successo e ne furono realizzate numerose copie. L’originale – riscoperto appunto nel 2007 – è attualmente conservato all’Ashmolean Museum di Oxford, e sarebbe la prima versione de “I bari” di Fort Worth.
Via | Independent