
MILAN, ITALY - DECEMBER 15: (L-R) Marianna Madia and Maria Elena Boschi attend the Italian Social Democratic Party PD National Assembly on December 15, 2013 in Milan, Italy. Matteo Renzi won the PD primary elections with 68% of votes, becoming the leader of the Party. (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)
E’ diventata ministra durante la gravidanza, è stata spesso protagonista di servizi sessisti (come quello di Chi che commenta come mangia il gelato) e di commenti poco lusinghieri. Marianna Madia conosce bene il problema della disparità di genere e ha intenzione di mettere un freno. Dopo un anno al Governo, l’analisi della ministra è abbastanza chiara:
Credo che il problema delle pari opportunità esista soprattutto nelle qualifiche medio-basse piuttosto che nei ruoli di responsabilità: allargare la sfera del diritto alla maternità e dei servizi è fondamentale.
Qualcosa è stato già fatto, anche se in molti stiamo ancora attendendo di vedere i primi risultati. Marianna Madia è però molto fiduciosa:
Già ci sono segnali di ripresa che sono sicura si faranno vedere anche nel tasso di natalità, in cui si racchiude la precarietà e la paura del futuro. Tutto ciò che fa ripartire quel numero è una priorità, dalle politiche per il lavoro al sostegno alla maternità, che infatti con il Jobs act e il bonus bebè viene esteso. Sulla parità nei ruoli di responsabilità, in Italia con le scelte di questo governo e grazie ad alcune leggi, sono stati fatti passi avanti. Poi ci può essere più o meno sessismo latente, ma da posizioni di visibilità ci si difende meglio.
E ovviamente il riferimento è chiaro. Come detto prima è stata spesso attaccata e anche la collega Maria Elena Boschi è stata oggetto di sgradevoli e volgari critiche-
Non ci faccio neanche più caso. Di certo c’è un’attenzione morbosa verso le donne che non c’è verso gli uomini.
Via | LaStampa