
TURIN, ITALY - MAY 11: Vittorio Sgarbi attends "L'ombra del divino nell'arte contemporanea" book presentation during the 2012 International Book Fair of Torino (Salone Internazionale del Libro di Torino) on May 11, 2012 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
All’opposizione del consiglio regionale della Lombardia non è andata troppo giù la cifra stellare stanziata dalla giunta Maroni per i progetti culturali di Vittorio Sgarbi, tanto che il segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri ha presentato un’interrogazione in merito.
Si tratta di un milione e 900mila euro di contributo.
Il critico d’arte però, che qualche mese fa ha duramente attaccato la Calabria, ‘rea’ di aver negato i Bronzi di Riace per Expo 2015, ha dichiarato al Corriere:
“Sì, la cifra è oscena, modestamente oscena. Perché io voglio ben sperare che i soldi alla fine saranno di più, molti di più. Anche se forse certi politici locali ignorano le meraviglie di questa città che abbiamo il dovere di valorizzare e mostrare al mondo…Però, senta, io come devo rispondere a questa gente qui?”
Inoltre
“Nessuno si scandalizza per esempio davanti ai soldi dati a quel…dati a Celant. E vogliamo parlare della bruttezza del Padiglione Italia? No, non si può, vietato discutere…Per piacere. Lo sa cosa può fare? Le cito alcune opere presenti a Milano e lei domanda a quelli del Partito democratico se conoscono la loro collocazione…Dai, le va? Lo facciamo? Mettiamoli alla prova”
Sgarbi intanto ha detto di aspettarsi anche “maggiori investimenti” e ha elencato i palazzi che ospiteranno in tutta la Lombardia in concomitanza con l’Esposizione Universale percorsi artistici per “studiare i libri antichi”, per allargare le opportunità concesse ai visitatori di Expo e per mostrare capolavori universali nascosti o addirittura dimenticati.