
In occasione delle Giornate Fai di Primavera 2015, previste per il 21 e 22 marzo, a Matera sarà possibile ammirare Cattedrale, interessata da un’intensa opera di restauro (che si può seguire anche sul sito ufficiale).
Il vescovo ha dichiarato a Matera Life:
“La fondazione offre la possibilità di accedere, dopo un decennio inoltrato di chiusura, e godere di quanto la Cattedrale esprime nella sua bellezza artistica e religiosa. Bisogna essere consapevoli che la Basilicata dispone di un patrimonio culturale ricco e di grande rilevanza”
La Cattedrale, che fa parte dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina, fu costruita in stile romanico tra il 1230 e il 1270 sull’area dell’antico monastero benedettino di Sant’Eustachio, protettore della città.
Inizialmente fu dedicata a Santa Maria di Matera: successivamente fu intitolata a Santa Maria dell’Episcopio e a Santa Maria della Bruna. A partire dal 1627 fu dedicata definitivamente alla Madonna della Bruna ed a sant’Eustachio.
Oltre alla Cattedrale a Matera sarà possibile visitare le edicole votive mariane di Sasso Barisano e Sasso Caveoso, il Castello Tramontano, Palazzo Lanfranchi in piazzetta San Giovanni e una mostra presso l’ex ospedale San Rocco.
Cattedrale di Matera: come arrivare
La Cattedrale si trova in Piazza Duomo a Matera. La città non è collegata alla rete ferroviaria per cui per raggiungerla è possibile utilizzare le linee di autobus oppure l’autostrada.
In questo caso, come segnala SassiWeb:
dalla Salerno – Reggio Calabria
dalla costa tirrenica: seguire le indicazioni per Potenza, proseguire per Metaponto lungo la SS 407 fino alle indicazioni ‘Matera’
dalla Calabria: uscire a Sibari e percorrere la SS 106 Jonica per Taranto. Nei pressi di Metaponto bisogna prendere l’uscita Materadalla Bologna-Taranto
uscire a Bari Nord, proseguire per Altamura-Matera
Foto | Wikipedia