Dedicato ai fan del mitico film Ghostbusters. Ci stiamo riferendo alla prima pellicola. Se vi ricordate ad un certo punto Louis, il vicino di casa di Dana, la donna di cui Peter si è innamorato, mentre sta tenendo una festicciola a casa sua sente un rumore nel ripostiglio. Subito immagina che qualche invitato abbia portato di nascosto un cane, ma la realtà è ben peggiore: si tratta di un gigantesco e feroce cane demoniaco, noto come Terror Dog, precursore della venuta del terribile Gozer. Ebbene, la Chronicle Collectibles ha deciso di dedicare una statua proprio al Terror Dog di Ghostbusters.
La statua del Terror Dog di Ghostbusters
Questa statua del Terror Dog di Ghostbusters è stata di recente presentata al San Diego Comic Con 2014. E’ una statua da paura, non nel senso che sia fatta male, anzi, nel senso che messa sul comodino minimo minimo ti provoca qualche incubo. Realizzata da Chronicle Collectibles, in pre-ordine già da tempo (la data di uscita prevista è per la fine del 2014), la statua del Terror Dog di Ghostbusters è stata realizzata in scala 1/4 utilizzando proprio gli stampi originali di Randy Cook, quelli usati per ricreare il cagnaccio demoniaco nel film.
Se volete comprarla, preparatele uno spazio degno: la statua del Terror Dog di Ghostbusters è lunga sessantuno centimetri, larga trentotto centimetri e alta ventotto centimetri. Quindi se la mettete sul comodino dovete avere a disposizione un comodino bello grande e anche robusto. Pare che verrà consegnata con due diversi tipi di corna: quelle rivolte verso l’alto per il Keymaster o Mastro di Chiavi e quelle rivolte verso il basso per il Gatekeeper o Guardia di Porta.
Sembra inoltre che ci siano due edizioni disponibili in vendita: la Normal al prezzo di 500 dollari (400 euro o poco più) e quella dall’altisonante titolo di Legacy Series Edition al costo di 600 dollari (481 euro) venduta con tanto di targa e sostegno personalizzato con firma. Ma guardatelo: ha le unghiette rovinate, le masse muscolari bene in evidenza, le fauci socchiuse che permettono di vedere i denti (che avrebbero bisogno di una bella detartrasi, Gozer non cura molto l’igiene della bocca dei suoi cagnolini) e gli occhietti debitamente minacciosi.