
L’area archeologica della Villa di Massenzio, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, a pochi passi da piazza Navona. Il Museo delle Mura e il Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese. Sono alcune delle piccole realtà espositive di Roma, degli 8 musei ad ingresso gratuito, come deciso dal Comune di Roma per valorizzare il patrimonio artistico poco conosciuto della città.
Tra questi, anche la casa-studio dello scultore Pietro Canonica i preziosi cimeli ottocenteschi custoditi nelle sale del Museo Napoleonico o ancora il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, al Gianicolo, la Villa di Massenzio, residenza dell’imperatore, uno dei complessi archeologici del suburbio romano che comprende tra l’altro il circo, ben conservato in tutte le sue componenti architettoniche, e il mausoleo dinastico di Massenzio, noto anche come “Tomba di Romolo” dal nome del giovane figlio dell’imperatore che qui fu presumibilmente sepolto.
Oltre alla peculiare specificità espressa da ciascuna collezione permanente, in alcuni di questi otto “piccoli musei” del Sistema Musei Civici di Roma si svolgono anche mostre temporanee, spesso strettamente collegate ai temi che contraddistinguono il sito.
Si continua il viaggio nel Museo di Casal de’ Pazzi, nato dal ritrovamento di una zanna d’elefante nel 1981 durante i lavori di urbanizzazione della zona di Rebibbia. Da qui un’indagine archeologica su un’area di oltre 1.200 mq ha portato alla luce il tratto di un antico alveo fluviale, con più di 2000 fossili animali, appartenenti a specie impensabili oggi nella campagna romana (l’elefante antico, l’uro, l’ippopotamo, il rinoceronte), ma anche un frammento di cranio e oltre 1.500 manufatti in selce che testimoniano la contemporanea presenza di uomini.
Per Pasqua e Pasquetta i musei saranno aperti e ad ingresso gratuito. Tutte le info necessarie potete trovarle sul sito del Comune di Roma.