Dal 15 aprile al 19 luglio negli spazi di Palazzo Reale di Milano ci sarà la più grande mostra mai realizzata in Italia sul genio rinascimentale: Leonardo da Vinci 1452-1519. In concomitanza con Expo 2015, si tratterà di un omaggio a Leonardo che tra il 1482 e il 1499 dimorò alla corte di Ludovico il Moro.
Un totale di oltre 200 opere (di cui oltre cento del genio vinciano e altre di suoi illustri contemporanei come Sandro Botticelli, Donato Bramante, Antonello da Messina, Filippo Lippi, Ghirlandaio, Paolo Uccello, Van Eyck e Verrocchio) per questo “Leonardo da Vinci 1452-1519”, l’evento espositivo più atteso dell’anno, curato da Pietro Marani e Maria Teresa Fiorio. Non ci saranno Monna Lisa e La Vergine delle Rocce, ma il Louvre non ha esitato a concedere opere straordinarie quali la Belle ferronière, l’Annunciazione e San Giovanni Battista. I musei vaticani saranno presenti con il San Girolamo, e la National Gallery di Washington ha acconsentito di far attraversare l’oceano alla ‘Madonna Dreyfus’. Della Pinacoteca Ambrosiana ci sarà il Ritratto di Musico e dalla Galleria Nazionale di Parma arriverà la Scapigliata. Mentre dalle preziosissime raccolte della Regina Elisabetta II proverranno fogli straordinari (una trentina).
Idea della mostra Leonardo da Vinci 1452-1519 è quella di fornire una visione globale del genio vinciano attraversando trasversalmente la sua intera produzione, ma al tempo stesso tenendosi lontano dalla mitografica, dalla retorica di rito (anche se l’inaugurazione il 15 aprile coincide con il compleanno di Leonardo).
Via | Ansa