
<> on May 11, 2015 in New York City.
179,4 milioni di dollari. E’ la cifra battuta all’asta di New York per “Donne di Algeri (versione 0)” dell’artista spagnolo Pablo Picasso. Una cifra record per un quadro, dopo Francis Bacon e Edvard Munch.
Il quadro è stato acquistato da un anonimo compratore, rimasto nel gioco per oltre 11 minuti da brivido, ed è andato ben oltre i 142,4 milioni pagati due anni fa per il trittico “Tre Studi di Lucian Freud” di Francis Bacon e i 120 milioni di “Urlo” di Edvard Munch.
Nella stessa vendita è stato superato il record mondiale per una scultura con Alberto Giacometti, venduta per 141 milioni.
L’asta, condotta da Brett Gorvy, includeva opere selezionatissime, tra cui Picasso e Giacometti, appunto, entrambi partiti da 100 milioni di dollari per poi crescere precipitosamente, avanzando a colpi di un milione di dollari a puntata, trenta, fino al risultato finale da capogiro. Una sola opera italiana era nel catalogo, un “Concetto Spaziale/Attesa” di Lucio Fontana, battuto per 14.500 dollari, al massimo della stima.
Il Picasso aveva una stima massima di partenza di 140 milioni di dollari ma l’intesse era stato spasmodico: a New York, dopo le esposizioni a Hong Kong e Londra, oltre 15 mila visitatori avevano visto il quadro nei saloni di Rockefeller Center.
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