
Pantofola d’Oro, storico marchio legato al mondo dello sport, compie 130 anni e celebra questo importante anniversario con una collezione ispirata al mondo del ciclismo, presentata in anteprima a Pitti Uomo 88.
Fin dalle sue origini il marchio ha sempre avuto un legame privilegiato e forte con lo sport, le scarpe di Pantofola d’Oro sono state indossate dai più grandi ed importanti sportivi di tutto il mondo dal calcio al ciclismo. Negli anni 70 e 80 erano molti i campioni della bicicletta ad ottenere grandi vittorie con le scarpe di Pantofola d’Oro.
Per il suo 130° anniversario il brand vuole render omaggio alla sua storia nel ciclismo con una collezione primavera estate 2016 ispirata e dedicata a questo sport. Il ciclismo è re-interpretato in tutte le sue forme e declinazioni dall’agonistico all’amatoriale, attraverso la sua anima più urbana e cittadine e lifestyle. L’uomo a cui si rivolge Pantofola d’Oro per la primavera estate 2016 è un uomo contemporaneo ed individualista, sportivo e dinamico, ma attento ai dettagli.
La collezione primavera estate 2016 presenta due anime e due aspetti: vintage e tecnica, con modelli di punta quali: la Touring, una running con linea e fondo tecnico pensata per un utilizzo ciclistico dall’approccio più touring; caratteristiche della scarpa sono la macro foratura, le linee aerodinamiche, i dettagli tecnici come le linguette termoformata spezzata al centro e lo strap ferma lacci.
La Pacer con materiali e colori ispirati al gusto del ciclismo urbano di Tokyo. La scarpa è caratterizzata dal dettaglio della suola costruita con uno pneumatico da competizione vintage ma casual con un’estetica raffinata e la Vuelta pro, una scarpa tecnica con agganci da competizione che rimanda ai look delle gare sportive vintage, un mix di tradizione e tecnologia grazie anche alla realizzazione di stampi appositi. La scarpa ha un grande contenuto tecnico, emblema e simbolo della collezione.
A rafforzare il tema ed il mood della collezione, i colori che si fondono al contesto metropolitano urbano; il nero, il bianco ed il grigio concedono poche eccezioni al colore se non per alcuni dettagli fluo che riprendono, in maniera raffinata, l’abbigliamento tecnico ciclistico. Altra eccezione al colore è data da quelli naturali dell’ambra e del cremino ripresi dai pneumatici vintage. La collezione presenta, nel suo insieme, dei contrasti molto forti e delineati che si fondono ed uniscono generando uno stile che evoca la memoria con un gusto ed un sapore vintage legato alla tradizione, ma estremamente contemporaneo e moderno nelle sue caratteristiche tecniche e innovative.
[img src=”http://media-s3.blogosfere.it/styleandfashion/6/68d/PDO-Pitti-88-2.jpg” alt=”PDO Pitti 88 2″ size=”large” id=”894465″]