[blogo-video id=”129149″ title=”Lego Mosaic Time Lapse — Lichtenstein Girl with Hair Ribbon” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.artsblog.it/a/a54/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=nPudrStSKEU” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTI5MTQ5JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9uUHVkclN0U0tFVT9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzEyOTE0OXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTI5MTQ5IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTI5MTQ5IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Mosaici che sono delle vere e proprie opere d’arte, seppure realizzate con mattoncini Lego. Sono le opere pop Andy Bauch, artista di Los Angeles, la cui passione è quella di riprodurre con migliaia di mattoncini Lego celebri opere provenienti dal periodo della Pop Art.
L’idea di Bauch viene fuori dal tempo trascorso a studiare tecniche di compressione video, che lo ha portato a “ridurre in pixel” le opere di Roy Lichtenstein, Mondrian, le insegne dei locali anni ’60 e le icone dei giorni nostri. Tra i lavori più recenti troviamo le rappresentazioni delle insegne di Pink‘s Hot Dogs, Helm’s Bakery, Randy’s Donuts, quest’ultimo composto con 5308 pezzi.
Dal 2010 Bauch realizza le sue opere, per le quali impiega dalle 10 alle 60 ore per produrre a seconda delle loro dimensioni. Lo scopo è quello di invitare chi guarda a fare attenzione su ogni piccolo pixel, perchè ogni tassello è parte dell’insieme, più complesso e affascinante.
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