[blogo-video id=”259558″ title=”Burj Khalifa auguri 2016″ content=”” provider=”youtube” image_url=”https://i.ytimg.com/vi/wimS-RndA-s/maxresdefault.jpg” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=wimS-RndA-s” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjU5NTU4JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC93aW1TLVJuZEEtcz9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzI1OTU1OHtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjU5NTU4IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjU5NTU4IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Festeggiamenti da sogno, con effetti speciali e giochi pirotecnici, al Burj Khalifa di Dubai per Capodanno 2016. Il nome di questo grattacielo, che è il più alto del mondo, rende un doveroso omaggio allo sceicco di Abu Dhabi, il cui intervento ha scongiurato il peggio nella difficile congiuntura finanziaria vissuta qualche tempo fa dal vicino Emirato. Ora le cose sono tornate allo splendore dei tempi d’oro…ed anche meglio.
La torre argentata, alta 828 metri, è un simbolo di potere, fiducia e ricchezza. Al vernissage del gigante metallico, che demolisce il primato della Taipei 101 Tower (con un vantaggio di 319 metri), erano presenti migliaia di persone. Queste, radunate nei pressi dell’edificio, ebbero modo di ammirare i giochi sincronizzati di acqua e fuoco che salutarono, al ritmo della musica, la nascita del nuovo gioiello ingegneristico, progettato dall’architetto britannico Adrian Smith.
Fu un evento memorabile, con alchimie luminose, sfavillanti atmosfere e tanta gente che conta, come per la festa di ieri. Dentro e fuori, l’edificio è una vetrina di tecnica e lusso. All’autore il merito di tanto splendore. Volete sapere il costo? Eccovi serviti: 4 miliardi di dollari.