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Per la seconda stagione debutta a Pitti Uomo 89, SHIRTSTUDIO, un nuovo brand che vuole valorizzare un must have del guardaroba maschile per renderlo più trasversale e contemporaneo. Un vero Shirt Look che va oltre il concetto di stagionalità e pensato per globetrotter metropolitani. La nuova collezione si compone di 40 capi, camicie versatili pensate sia per uso quotidiano, sia per occasioni più speciali grazie a inserti e dettagli che rendono ogni camicia speciale.
SHIRTSTUDIO prende ispirazione dalla classica pettorina da cerimonia, mixata con dettagli del mondo dell’uniforme e dello sportswear: una collezione che gioca su tessuti come denim, jaquard denim camouflage, classici popeline abbinati anche all’organza, jacquard con micro pattern e nylon.
Novità della stagione è la Shirt Jacket in tre varianti (nylon leggero, imbottito e micro jacquard con disegno cravatteria) che concilia i mondi giacca e camicia, creando un look and feel casual & easy chic. Un capo trasversale alle stagioni che gioca con pesi e leggerezze differenti per affrontare con stile le situazioni climatiche e i contesti più diversi. Completano il look due modelli di pantaloni e le kefie double face in chambray grigio e jaquard.
Oltre ai modelli più iconici in bianco e nero, per questa stagione il denim è protagonista con una serie di camicie declinate in tre tipologie: jaquard denim camouflage, botton denim (blu grigio) e il classico chambray nei colori azzurro e grigio chiaro. Camicie originali non solo per lo sviluppo modellistico, ma anche per il mix&match di tessuti che creano differenti tipi di look. La collezione ha attirato l’attenzione di Roberto de Rosa, Web Influencer e Style blogger italiano, che ha interpretato con il suo stile i due modelli della nuova stagione: la camicia denim Frederick con doppio collo coreano e dettagli camouflage, e la Shirt Jacket con micro designi tipici della cravatteria.
SHIRTSTUDIO vuole attualizzare un classico del guardaroba maschile con un saper fare rigorosamente italiano, partendo dalla ricerca dei migliori tessuti Albiate 1830 by Albini e tessitura Dragoni.
credit image Roberto de Rosa ritratto da Cosimo Buccolieri