
(FILES) Photo taken 23 November 2004 of a woman listening to an audio commentary next to Spanish artist Francisco de Goya's "Execution of the Defenders of Madrid, 3rd May 1808" at the Prado Museum in Madrid. Two of Goya's most celebrated canvasses, The second of May 1808: The charge of the Mamelukes and Execution of the Defenders of Madrid, 3rd May 1808 are in restoration on February 26, 2008 due to damage incurred when they were taken from the Prado museum to Valencia during the Spanish civil war. AFP PHOTO/ PIERRE-PHILIPPE MARCOU (Photo credit should read PIERRE-PHILIPPE MARCOU/AFP/Getty Images)
[blogo-gallery id=”132940″ layout=”photostory”]
“Goya – Visioni di Carne e Sangue”, il film su Francisco Goya del regista David Bickerstaff sarà proiettato il 2 e il 3 febbraio 2016 negli UCI Cinemas.
Bickerstaff porta sul grande schermo le opere di uno dei più importanti artisti spagnoli, nonchè precursore dell’arte moderna: le riprese forniscono un accesso esclusivo alla mostra “Goya: The Portraits” della National Gallery di Londra e costruiscono un ritratto avvincente del pittore attraverso le opinioni di esperti internazionali, i capolavori tratti da collezioni di fama mondiale e le visite ai luoghi in cui l’artista spagnolo visse e lavorò.
Il film inoltre consente al pubblico di entrare al Museo Nazionale del Prado a Madrid, presentando una serie di importanti opere dell’artista, tra cui La famiglia di Carlo IV, e offre un raro accesso al Quaderno di appunti di Goya, uno sketchbook realizzato in Italia tra il 1769-1771.
Il film non si limita a mostrare il talento di Goya, ma esplora la vita movimentata dell’artista nell’arco di ottant’anni, ripercorrendo la sua produzione artistica e le ultime scoperte sulla sua biografia.