Dior collezione donna primavera estate 2016: il decorativismo moderno, guest Jessica Alba e Naomie Harris

[blogo-gallery id=”996580″ layout=”photostory”]

Ha sfilato sulle passerelle di Parigi la collezione femminile per il prossimo autunno inverno 2016 2017 di Dior con un front row ricchissimo di celebrity: Rosamund Pike, Jessica Alba, Emmy Rossum, Naomie Harris e Riley Keough.

Serge Ruffieux e Lucie Meier presentano una collezione molto interessante, ricca di abiti molto spesso seducenti, dalla silhouette snella, sensuale e mai volgare. Abiti da cui emergono silhouette dal nero denso, ricamate e trapuntate. Velluti devoré dipinti a mano, jacquard colorati ispirati a un disegno iconico di Monsieur Dior (quello dell’abito Ice-Cream), frammenti di colore, motivi ricamati sopra altri motivi stampati, tocchi di maculato.

Tutto è all’insegna della mescolanza e dell’accumulo, per delineare i contorni di una femminilità in movimento: lo stile elettrico di una donna parigina anticonformista e avida di territori non ancora addomesticati. Ludica, eccentrica, accessoriata che seduce e si diverte.

I décolleté si ammantano di sensualità; la pelle si mostra, senza pudore. I volumi e le silhouette nascono da uno stravolgimento dei capi e da un cortocircuito stilistico. I riferimenti al guardaroba maschile e agli abiti da lavoro sottolineano l’incedere volitivo di una donna esploratrice della giungla urbana. Le falde sono asimmetriche, talvolta esagerate; grandi tasche da giacca workwear o ampie martingale abbottonate reinterpretano la linea del tailleur Bar. Silhouette Dior dai volumi generosi definiscono un nuovo realismo della donna Dior, libera e dinamica, attuale e intuitiva.

Tra gli accessori spiccano anelli come sculture assemblate, ear cuff con multiclip. Borse come portafogli giganti, ricche di scomparti, abbinate a custodie per occhiali portate a tracolla. Una nuova icona della Maison Dior: una borsa interamente ricamata o in pellami esotici (struzzo, coccodrillo, lucertola), che si mescolano tra loro in un contrasto estetico. Una notevole fioritura decorativa, sempre controllata dall’estetica modernista, audace senza fronzoli.

[blogo-gallery id=”996655″ layout=”photostory”]