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Amore a prima vista quello fra due noti nomi del fashion system: Piccione.Piccione e Silvian Heach, che presentano una capsule collection di venti capi tra abiti, gonne e bluse che la matita di Salvatore Piccione, designer del brand che doppia il suo cognome, ha realizzato per Silvian Heach nel rispetto dei tessuti, delle linee, dei tagli e dei volumi che lo contraddistinguono.
Eleganza romantica che profuma di epoche lontane, che si concentra su una silhouette pulita, ma preziosa nei materiali. Ricami jacquard, sete stampate e chiffon dalle trasparenze più o meno velate che creano pattern sontuosi che si alternano a rouches e gonne a corolla all’insegna di una palette cromatica alle volte dark, alle volte illuminata da tonalità più vibranti come il caramello, l’arancio, il rosso e il verde. La sera si fa ancora più importante con lunghi abiti di chiffon a collo alto e manica lunga a motivi floreali e broccati.
Ne risulta “una donna contemporanea e disinvolta” – spiega Mena Marano, proprietaria del brand Silvian Heach – “Una donna che ama sentirsi valorizzata in ogni occasione e in ogni momento della giornata. Elegante, sicura di sé ma mai sopra le righe.”
L’immagine per questa capsule è stata realizzata in collaborazione con l’artista pittrice italiana, Verdiana Patacchini. A fare da sfondo alle foto, infatti i suoi quadri e le emozioni che evoca la sua pittura. Un meraviglioso gioco tra arte e moda, attraverso il quale è stato possibile lavorare sul tema della femminilità, del corpo della donna, della sensualità in dialogo con la visione unica della bellezza nella moda e la sua ricerca continua.