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L’Ala Brasini del Complesso del Vittoriano a Roma ospiterà dal 15 aprile all’11 settembre 2016 una mostra dedicata ad Alfons Mucha curata da Tomoko Sato.
Saranno oltre 200 le opere tra dipinti, manifesti, disegni, opere decorative, gioielli e arredi, che concorrono a ripercorrere l’intero percorso creativo del massimo esponente dell’Art Nouveau.
Mucha (1860-1939) è stato uno degli artisti più celebri dell’Europa a cavallo tra ‘800 e ‘900: creò originalissimi manifesti combinando immagini di donne, composizioni e layout tipografici innovativi, e diede così vita ad un nuovo genere di arte visiva.
L’artista credeva nell’universalità dell’arte, nel suo potere di ispirazione e di comunicazione, e auspicava la creazione di un’unione spirituale dei popoli slavi e di tutto il genere umano. Sognava insomma un mondo migliore, dove le minoranze etniche avrebbero potuto vivere in armonia senza subire le minacce delle nazioni più potenti.