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La campagna pubblicitaria della nuova collezione primavera estate 2016 di Byblos Milano avvolge gli occhi e la mente in un caleidoscopio di colori e di forme optical accompagnandoli in un viaggio al limite del pop dove tutto può essere tutto e niente è come sembra.
Un’illusione che cattura, crea e svela icone che disegnano una techno – giungla di grafismi in alta definizione in cui svettano fiori tropicali e atmosfere futuriste dal gusto esotico su capi in cui domina la logica del trompe l’oeil in un dialogo continuo tra sfumature cromatiche.
La capacità poliedrica di declinare in infinite forme il mito dell’essenza di Byblos trova la sintesi perfetta nell’obiettivo di Rankin, celebre fotografo scozzese, da anni punto di riferimento per campagne pubblicitarie e padre creativo di Dazed&Confused e Hunger, due testate che hanno rivoluzionato le tendenze del panorama editoriale internazionale per stile e carattere. L’occhio del fotografo accompagna la statica evoluzione del corpo della modella e, come un quadro in movimento, ne amplifica l’attitude supernatural – e superserious – quasi slegata dalla realtà.
Un ritratto contemporaneo di una maison che ha fatto della sperimentazione la sua chiave di lettura e che, per la stagione estiva, assume le movenze della biondissima top model Becca Horn, guidata da Rankin e dal team creativo della sua agenzia di comunicazione, The Full Service.