
[blogo-video id=”1024365″ title=””Sun to Sun”, KENZO Pre-Fall 2016 movie by Partel Oliva” content=”” provider=”youtube” image_url=”http://media-s3.blogosfere.it/styleandfashion/4/44c/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=vMXllZLtgFc” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTAyNDM2NScgY2xhc3M9J21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnQnPjxpZnJhbWUgd2lkdGg9IjUwMCIgaGVpZ2h0PSIyODEiIHNyYz0iaHR0cHM6Ly93d3cueW91dHViZS5jb20vZW1iZWQvdk1YbGxaTHRnRmM/ZmVhdHVyZT1vZW1iZWQiIGZyYW1lYm9yZGVyPSIwIiBhbGxvd2Z1bGxzY3JlZW4+PC9pZnJhbWU+PHN0eWxlPiNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xMDI0MzY1e3Bvc2l0aW9uOiByZWxhdGl2ZTtwYWRkaW5nLWJvdHRvbTogNTYuMjUlO2hlaWdodDogMCAhaW1wb3J0YW50O292ZXJmbG93OiBoaWRkZW47d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9ICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xMDI0MzY1IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTAyNDM2NSBpZnJhbWUge3Bvc2l0aW9uOiBhYnNvbHV0ZSAhaW1wb3J0YW50O3RvcDogMCAhaW1wb3J0YW50OyBsZWZ0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDtoZWlnaHQ6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9PC9zdHlsZT48L2Rpdj4=”]
La collezione pre fall 2016 di KENZO prende vita in “Sun to Sun”, film girato in Giappone ispirato a una leggenda popolare. Trovato in una pesca gigante da una coppia senza figli, Momotaro lascia i genitori per combattere un’orda di demoni predatori. Sul suo cammino, diventa amico di un cane, una scimmia e un fagiano, che si schierano al suo fianco. Momotaro è un eroe molto amato del folklore giapponese. È un simbolo di forza e determinazione.
Scritto dai registi Partel Oliva sulla scia dei tratti giapponesi presenti nella collezione pre fall di KENZO, “Sun To Sun” è la versione femminile della storia tradizionale. Nella loro versione, Momotaro diventa Momoko, il centro di una narrazione esplosa che rende omaggio alle fotografie della periferia di Takashi Homma, al Neo-Tokyo del padre di Akira Katsuhiro Otomo e alla vitalità delle ragazze criminali Sukeban del cinema anni ’70.
Diventando una ragazza, l’ammazza-demoni Momotaro si fa ambiguo. Lungo un flusso di immagini inafferrabili, Momoko
è tenera e spietata, brava e cattiva, sognante e risoluta. Inizialmente una ragazza solitaria sulla spiaggia, si evolve in seguito in una gang sregolata di anime biker. Nel frattempo, inizia a sfoggiare due puntini neri sopra gli occhi, un ornamento medievale usato dalle donne giapponesi, ispirato alle ali delle falene, tanto magnetici quanto ammonitori a tenere la distanza.
Girato in due giorni tra le coste di Kamakura, le infinite periferie di Fujisawa e le luci di Tokyo, “Sun to Sun” unisce quattro regine dell’Harajuku e quattro controfigure. Parte della colonna sonora è stata prodotta dal leggendario collettivo giapponese Geinoh Yamashirogumi.