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Ha sfilato sulle passerelle della London Collections Men la collezione primavera estate 2017 di Coach, una combinazione di ecclettiche counter-culture americane, che celebrano la ribellione giovanile, l’audacia e il coraggio di coloro che sfidano le convenzioni, i preconcetti e gli status quo.
Esplorando il concetto di gruppo e il confronto tra appartenenza e ribellione; la precisione delle uniformi e l’individualità della loro personalizzazione. La cultura Biker, i “B” Movies, i beatnik, la New York punk ed hip-hop, la Twilight Zone e James Dean; l’ossessione di oggi per l’archetipo dei capi del guardaroba maschile americano. Scomporre e comporre per ottenere più della somma delle parti.
Le familiari, nostalgiche iconografie di Surf, Hawaii, Western, auto sportive e Tex Avery, sovvertite dall’artista Gary Baseman con uno spirito malizioso e improntate in una sobria palette di tutti i colori tipici dell’American workwear. Naturale, funzionalità resa unica, mai artificiosa. Un’intima riflessione sugli status symbol di oggi e una visione cool e molto personale e concreta del lusso.