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Impavido aggregatore sociale ed entusiasta messaggero del liberatorio potere della multiculturalità, Marcelo Burlon crede nella forza del melting pot. Un intreccio di mondi, una convergenza di poli opposti definisce il suo credo e la sua pratica di direttore creativo ed eclettico contemporaneo. County of Milan è il risultato indossabile di certe speculazioni.
La collezione primavera estate 2017 s’imbarca in un rumoroso viaggio sonico attraverso iconografia ninja, assertivito Heavy Metal e futurismo spaziale. Il germe di questa nuova esplorazione del frenetico, del rapido, del super performante street style viene dall’infanzia di Marcelo passata sotto la dittatura militare in Argentina. Fino al 1983, quando l’oppressione fin, ascoltare musica rock delle nazioni anglofone era severamente proibito. Quest’evento creò in tutta la nazione un movimento orgoglioso, i cui abitanti continuarono a trafficare con i rumori e i codici del rock occidentale, finalmente affermando la propria libertà di espressione, nonostante i potenti. Tanto distruttiva può essere la forza della musica.
La collezione è un’ode al rumore insito delle irrefrenabili onde del cambiamento. Sotto lo slogan SONIDO, pronunciato in maiuscolo, con caratteri gotici, un nuovo scontro culturale s’accende tra le premesse di County of Milan. Numeri, intrecci grafici di stelle ninja con i simboli della Patagonia, propri di County, alvearizzano su giacche bomber, felpe con il cappuccio, magliette e pantaloncini. Kimoni sia lunghi che corti e gonne da samurai fatte a fette puntano all’oriente, maglie metalliche e pvc al futuro, pantaloni a corsetto solleticano il feticismo. Le forme hanno un sentire sia utile che avventuroso mentre una profusione di ricami aggiunge texture e stimolazione visiva. Parka di pvc trasparente e canotte allungate nel taglio amplificano la stratificazione dei look. Pantaloni robotici e field jackets multi-tasca aggiungono una modalit combattimento al gioco.