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La collezione Lanieri per questo autunno inverno 2016 2017 è un mix di colori e fantasie che richiamano gli anni 70, soprattutto nella scelta degli accessori e nella palette colori, ma con un certo rigore british, camicie dai colori scuri, Principe di Galles importanti, flanelle e tartan. I colori, oltre ai classici blu e grigio, sono colori caldi: marrone nelle sue varianti, prugna, burgundy e verde. Non mancano le fantasie, numerosi microdesign, valide alternativa alla tinta unita. La tendenza prinicipale sono le macro fantasie ma sempre tono su tono: finestrati, Principe di Galles, macro rigati.
Vi è un ritorno della flanella, sia follata, ma soprattutto garzata per un effetto più urban, in tinta unita o in macro fantasie; tessuti strutturati che creano giochi di colore a seconda della luce. I tessuti sono sempre di origine naturale: lane mixate al cachemire, all’alpaca, alla seta, al cashgora per dare movimento e un tocco ai tessuti. Novità della stagione tessuti contenenti fibra di carbonio; tessuti water repellent e natural stretch. Tessuti ideali per chi viaggia.
Una collezione vasta per un uomo cosmopolita che viene raccontata con una campagna che ribadisse la forza innata dell’eleganza made in Italy, celebrandola in una galleria di scatti che raffigurano i più classici mestieri artigianali della tradizione tricolore. L’idea di base è semplice e diretta: lo stile italiano si riconosce ovunque, anche nelle situazioni in cui l’eleganza non avrebbe giurisdizione. Perché un falegname, un cuoco, un panettiere italiano sono eleganti per definizione, per lo stile con cui interpretano il loro modo di vivere.
Lanieri, forte di tutti i valori dell’Italian style che racchiude da sempre nel proprio DNA, interpreta questo concetto con un’iperbole creativa, immergendo i propri abiti su misura in situazioni di lavoro quotidiano. Anche il claim gioca con la definizione di “job”, che rimanda in modo immediato ai “mestieri” protagonisti degli scatti di campagna: “Style is an Italian job”