Michelangelo Pistoletto approda al Blenheim Palace di Woodstock: la mostra personale è un importante tributo a uno dei fondatori e principali esponenti dell’arte povera italiana, una celebrazione della sua vasta produzione artistica degli ultimi 50 anni.
Tra le 40 opere in mostra (dipinti, sculture e installazioni), c’è anche “I Temp(l)i cambiano”, un capolavoro realizzato dall’artista biellese per Ecodom: la scultura, alta quasi 3 metri e mezzo, larga oltre 3 e del peso di quasi 300 kg, è stata commissionata a Pistoletto da Ecodom nel 2009, come simbolo dell’impegno del Consorzio per la salvaguardia ambientale e sintesi della sua attività.
L’opera è stata realizzata interamente con rifiuti provenienti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (i cosiddetti RAEE): 32 cestelli di lavatrici incastrati l’uno sull’altro per dar vita alle colonne e decine di serpentine di frigoriferi per il fregio del timpano. Questo tempio, posizionato su una base inclinata, rappresenta il passaggio dall’era del progresso all’era del riciclo.