
A visitor looks at pictures by French photographer Robert Doisneau during the "Paris en Liberte" exhibition held at the Palazzo delle Esposizioni in Rome on September 28, 2012. Over 240 original photographs taken by Doisneau in the Ville Lumi?re between 1934 and 1991, grouped by themes around his favourite subjects, are to be displayed in a major anthological retrospective at the Palazzo delle Esposizioni from 29 September 2012 to 3 February 2013. AFP PHOTO / GABRIEL BOUYS RESTRICTED TO EDITORIAL USE, MANDATORY MENTION OF THE ARTIST UPON PUBLICATION, TO ILLUSTRATE THE EVENT AS SPECIFIED IN THE CAPTION (Photo credit should read GABRIEL BOUYS/AFP/GettyImages)
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Si intitola “Robert Doisneau. ICONES”, la mostra fotografica dedicata ad un maestro della fotografia, tra i più grandi fotografi del Novecento.
Allestita presso gli spazi del Fort di Bard di Aosta, l’esposizione aprirà i battenti il prossimo 17 dicembre e avrà come fil rouge l’iconicità delle immagini di uno degli artisti che maggiormente ha saputo conquistare l’imaginario collettivo e il grande pubblico, a partire dal celebre bacio del 1950, Le baiser de l’Hôtel de ville.
Considerato un “fotografo umanista”, Robert Doisneau è stato, insieme ad Henry Cartier-Bresson, uno dei padri fondatori del fotogiornalismo di strada. Al centro c’è infatti l’uomo con le sue emozioni, rappresentate in maniera immersiva dal suo scatto.
La mostra presenta una nuova selezione di scatti realizzati dall’artista francese nel corso della sua straordinaria carriera, che spaziano dalle rive della Senna, alle periferie operaie, alla Parigi degli innamorati, a quella dei bistrot, agli atelier di moda e quella dei bambini di strada, regalando un affresco realistico, curioso e a volte contraddittorio della società francese.
La mostra sarà visitabile fino al prossimo 1 maggio 2017; informazioni su orari e costo del biglietto sono sul sito del Fort di Bard.