Palla Pazza che Strumpallazza – Era il 1981 e la ditta GIG lanciava la Palla Pazza che Strumpallazza. Abituati a prendere a calci i soliti palloni, la Palla Pazza a noi bambini sembrava veramente magica. La palla aveva delle facce strane, spesso mostruose, ma la sua vera particolarità era un’altra: quando la facevi rimbalzare non sapevi mai dove finisse perché prendeva delle traiettorie imprevedibili. Eri quasi sicuro di riuscire a prenderla, ma lei prendeva una direzione inaspettata. Cosa che in realtà succedeva anche quando calciavi il pallone normale, ma quello era provocato da una scarsa abilità calcistica di base.
In realtà il principio della Palla Pazza che Strumpallazza era semplice: dentro il baricentro era spostato dal centro a causa di un pezzo di metallo di forma sempre sferica. Spostando il baricentro, ecco che quando la palla rimbalzava sembrava non seguire nessuna legge fisica.
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