
The figure of a kneeling archer is displayed at an exhibition entitled "The First Emperor: China's Terracotta Army" at the British Museum, in central London, 12 September 2007. China's terracotta army is set to invade Britain on Thursday as some of the famous warriors go on show in London in a highly-anticipated exhibition. The British Museum is hosting "The First Emperor: China's Terracotta Army" until April 6 and advance ticket sales are already breaking box office records, according to The Times newspaper. About a dozen warriors are set to go on show. Around 100,000 tickets have already been sold and the exhibition could outstrip the Treasures of Tutenkhamun display in 1972, seen by 1.7 million people. AFP PHOTO/Leon Neal (Photo credit should read Leon Neal/AFP/Getty Images)
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Essere a New York nelle prossime settimane potrebbe essere un’occasione per ammirare una meraviglia del mondo, provenienti dall’altro capo dell’emisfero.
Si tratta dell’Esercito di terracotta, gruppo di sculture a grandezza naturale che per oltre due millenni hanno vigilato sulla tomba di Qin Shi Huang, il fondatore della dinastia Qin e che dal 3 aprile si troveranno al Metropolitan Museum di New York in occasione della mostra “Age of the Empires- Quattro secoli di storia della Cina”.
In tutto sono 162 oggetti da 32 musei cinesi, la sintesi di 50 anni di scavi archeologici tradotta in sculture monumentali, dipinti, tessuti, metallurgia, calligrafia, modelli architettonici. Oltre ai 5 guerrieri, scoperti nel 1974 da un contadino che stava scavando un pozzo, i visitatori del Met potranno ammirare la straordinaria scultura di acrobata emersa dal terreno meno di 5 anni fa e che nella resa dell’anatomia evoca contatti con l’arte dell’epoca di Alessandro Magno.
L’esercito di terracotta è un insieme di statue collocato nel Mausoleo del primo imperatore Qin a Xi’an; nel 1987 il mausoleo e il suo esercito sono stati nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.