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La pasta di sale ha tanti pregi, ma anche due difetti a cui prestare attenzione, è sensibile all’umidità e al calore. La prima va debellata con la cottura in forno a temperatura dolce e prolungata, il secondo va decisamente limitato, in quanto i lavoretti possono creparsi e spaccarsi facilmente, rendendosi così inutilizzabili o quantomeno difficili da colorare.
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La cottura è una delle parti più delicate quando si lavora con la pasta di sale e le modalità di essiccazione cambiano al variare del tipo di creazioni. I decori piccoli e dallo spessore minimo, saranno infatti più veloci da cuocere rispetto a opere tridimensionali con sovrapposizione di più elementi, variabili importanti che non vanno assolutamente sottovalutate.
In ambo i casi infatti, la temperatura del forno e le tempistiche sono importanti, perché sbagliarle potrebbe farci fare i conti con lavoretti non del tutto asciutti al centro o la cui superficie presenta presenta macchie di colore o scanalature. Per non sbagliare, i nostri suggerimenti sono tutti nella gallery fotografica ad inizio articolo. Buon lavoro lettrici.
Gallery | da Pinterest di Heather George; Elayna Ferguson; mome mass; Stephanie @ Twodaloo; Beth Wood