Una domanda per essere salvate dalle molestie sessuali. Nella città svizzera di Winterthur, nel Cantone di Zurigo, in molti bar, club e discoteche sarà sufficiente chiedere: “C’è Luisa?” per ricevere un immediato aiuto. Non è la prima volta che nei locali si applicano strategie di questo genere. In Gran Bretagna bisogna chiedere di Angela, mentre in Quebec bisogna ordinare un cocktail Angelot.
[related layout=”big” permalink=”https://www.pinkblog.it/post/346088/metoo-campagna-contro-molestie-sessuali”][/related]I locali che aderiscono all’iniziativa presentano un adesivo all’ingresso o nei bagni delle donne. I dipendenti che vengono avvicinati da donne che chiedono di Luisa, devono chiamare la sicurezza, un taxi e quando necessario la polizia. Secondo il portavoce dell’associazione bar e club di Winterthur, Kajo Böni, questo metodo di chiedere aiuto è ottimo per la ragazza molestata che non deve pensare a come “scappare” dal molestatore in sicurezza e soprattutto non attira l’attenzione di tutto il locale.

Photo of a woman calling 911 for help in an alley. A criminal is hiding in the shadows of the street and stalking her. The man is a robber or mugger, The female is holding a cell phone and calling the police. The image depicts crime and security.






