zucchero
C’è chi lo prende classico e chi di canna. Stiamo parlando, ovviamente, dello zucchero. Ma qualche bisogna scegliere e perché?
Fa parte della nostra quotidianità e, molte volte, proprio non ne possiamo fare a meno. Lo zucchero ci piace e ci aiuta ad addolcire il caffé e altri alimenti e, ovviamente, anche a preparare i dolci. Ma quale sarebbe meglio usare e mangiare tra quello bianco e quello di canna? Scopriamolo insieme.
I DOLCIFICANTI ALTERNATIVI CHE NON FANNO MALE
Zucchero, bianco o di canna?
Prima di tutto andiamo a scoprire quali sono le differenze tra lo zucchero bianco e quello di canna. Il primo, quello utilizzato in cucina, si estrae sia dalla barbabietola sia dalla canna da zucchero. I passaggi che portano all’estrazione di esso rilasciano una sostanza scura chiamata melassa. Quella della barbabietola non ha un gran sapore e non viene utilizzata. Da essa si ottiene solo quello bianco.
Per quanto concerne quello di canna, invece, sappiamo che ha un sapore gradevole e per questo motivo a volte non si completano tutti i passaggi di purificazione e si lascia un po’ di melassa insieme al saccarosio. Ecco spiegato il motivo per il quale risulterà più scuro.
Solitamente, nelle bustine per il caffé, in Italia, troviamo lo zucchero di canna chiamato demerara, che contiene al massimo l’1% di melassa, e il turbinado, con un sapore più leggero e caramellato.
Ma è vero che quello di canna è più salutare di quello bianco? In realtà no. In 100 grammi di zucchero di canna troviamo 83 mgdi calcio: per raggiungere il fabbisogno quotidiano dovremmo mangiarne 1,2 chili. Stesso discorso per tutti gli altri minerali presenti. Sul fronte calorie, più o meno stesso discorso. Lo zucchero di canna e quello bianco sono praticamente simili.
L’uso in cucina
L’aspetto più importante relativo alle differenze riguarda l’uso in cucina. Lo zucchero di canna, per via della melassa, ha un aroma un po’ diverso, più speziato quasi ricordando liquirizia e caramello. Nella buona riuscita di alcuni dolci, può fare la differenza.
Stesso discorso per quanto riguarda la consistenza delle preparazioni a cui si aggiunge lo zucchero. Quello di canna rende l’impasto più morbido e umido perché assorbe più acqua. Da apprezzare quindi per dolci come torte e crostate. Quello bianco, invece, meglio per i biscotti.