Capodanno
SIamo arrivati all’ultimo giorno dell’anno e dunque al 31 dicembre in cui si festeggia San Silvestro. Ma chi era? Quale è la sua storia? Scopriamolo…
31 dicembre, notte di San Silvestro. Ma chi era il Santo? E quale è la sua storia? Sono queste alcune delle domande che in tanti si pongono in queste ore. Adesso, noi di Pinkblog andremo a svelarvi qualcosa di più sull’argomento.
San Silvestro 31 dicembre: chi era e storia
L’ultima notte di dicembre che precede il Capodanno, festeggiata in tutto il mondo per dare il benvenuto al nuovo anno, viene chiamata ‘Notte di San Silvestro‘. In molti, però, non sanno molto del Santo. Di lui è noto che nacque nella seconda metà del terzo secolo in una famiglia di cristiani. Durante la sua infanzia i cristiani venivano perseguitati dai Romani. Con l’Editto di Milano del 313, l’imperatore Costantino decretò però la libertà di religione e la restituzione dei beni confiscati ai cristiani.
In conseguenza di questo, l’anno seguente, il 31 gennaio 314, Silvestro, amato dal popolo, dai cristiani come dai pagani, per la sua bontà e il saper parlare di Gesù e di Dio, venne nominato papa. Il suo pontificato è guidato con grande saggezza e grazie a lui e Costantino la città di Roma da pagana diventa la capitale del Cristianesimo.
A proposito della vita di Silvestro esistono varie leggende. La più famosa racconta della sconfitta di un minaccioso, orribile e malefico drago che abita sottoterra: il papa scende 365 gradini – tanti quanti sono i giorni dell’anno – per raggiungere il drago e legargli la bocca con un filo, rendendolo, così, inoffensivo. Silvestro muore proprio il 31 dicembre del 335. Ecco perché viene festeggiato in questo giorno, l’ultimo dell’anno.
Un anno dopo la sua morte, a papa Silvestro era già dedicata una festa al 31 dicembre; mentre in Oriente lo si ricorda il 2 gennaio.