
casa di campagna di lusso con piscina
Molte persone nel momento in cui vogliono trasferirsi, sono combattute sulla tipologia di località da scegliere.
Per quest’ultima si intende l’usuale contrasto tra città e campagna, in quanto sia per l’una che per l’altra ci possono essere diversi pro e contro. Le esigenze sono differenti, e ogni caso di trasferimento presuppone delle motivazioni personali che risultano essere fondamentali nella scelta finale del nuovo luogo in cui abitare. Allo scopo di aiutarvi a scegliere, analizziamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi sia nel trasferirsi in un appartamento città che in una casa in campagna.

Vantaggi e svantaggi in campagna
Nell’ideale comune, vivere in campagna è un atto associato all’arretratezza e ai sacrifici, ma in realtà ciò non corrisponde ai fatti. Non è un caso che, nella prevalenza dei paesi occidentali, si sta diffondendo il desiderio di trasferirsi in una località di campagna, anche tra i più giovani. La città presenta dei contro che evidentemente stanno spingendo la maggior parte degli individui a considerare concretamente la vita al di fuori dei confini urbani. Ecco quali sono i vantaggi e gli svantaggi del vivere in campagna.
Maggiore tranquillità e più spazio
Una volta che ti allontani dal caos e dai rumori urbani dovuti ai punti d’intrattenimento quali negozi e pub, nonché al traffico dei vari veicoli, la campagna riesce a garantire una maggiore tranquillità in tal senso. Infatti, avendo per te più spazio, puoi serenamente leggere un libro o svolgere qualsiasi attività senza alcun sottofondo che riguarda l’inquinamento acustico.
Inoltre, è possibile entrare in possesso di alcuni terreni coltivabili, specie se preferisci vivere in un ambiente domestico rurale; se vuoi trasferirti in campagna dai un’occhiata a queste fattorie in vendita. Infine, qualora ci si trasferisca in famiglia, queste ampie distese verdi sono l’ideale per i propri figli, che si ritroveranno a poter giocare in totale sicurezza.
Aria pulita e vita economica nei pressi della natura
La vita di campagna ti permette di poter respirare dell’aria assolutamente pulita, poiché non c’è grande affluenza automobilistica, anzi. E poi, abitare nei pressi della natura significa poter entrare in contatto con essa, per cui i polmoni ne gioveranno: le piante sono fondamentali in tal senso. Non è da sottovalutare che la vita qui è più economica per te e per la tua famiglia, poiché puoi ottenere più spazio pagando meno, a differenza di un appartamento in affitto in una città popolata. Infatti, le utenze e gli alimenti, ma non solo, in campagna presentano costi decisamente inferiori.
Gli unici svantaggi: eventuale difficoltà ad abituarsi e necessità di un’auto
Eventualmente, se ti trasferisci dalla città alla campagna, soprattutto in una zona rurale, sarà più complesso abituarsi al silenzio e alla maggior solitudine. Ma non solo, se hai dei figli ti toccherà accompagnarli in qualunque luogo con l’automobile. Lo stesso discorso vale per i diversi acquisti da fare anche settimanalmente, e per recarti a lavoro tutti i giorni.
Svantaggi del vivere in città
La città è decisamente un ambiente più popolato, e dunque maggiormente costoso sia per le utenze che per un qualunque acquisto. Inoltre, l’aria è più inquinata a causa del traffico, e troverai più difficoltà anche nel trovare parcheggio quando esci in auto. Non è nemmeno certo che il sistema di trasporto pubblico sia efficiente, poiché quest’ultimo varia da città in città. Il rumore non sarà sicuramente tuo alleato nella quotidianità.
I vantaggi del vivere in città
Vivere in città ha anche i suoi vantaggi, e per te potrebbe essere più entusiasmante raggiungere facilmente bar e locali dove puoi divertirti. Lo stesso dicasi per le escursioni culturali o per le università a pochi passi, così come il lavoro. Sicuramente c’è una maggiore possibilità di stringere amicizia, di opportunità lavorative e di trovarti anche un appartamento che rispecchi i tuoi canoni estetici. Infine, potresti decidere di spostarti in maniera ecosostenibile, con la bicicletta ad esempio.