
Bonus da 820 euro: ecco a chi spetta - pinkblog.it
A chi spetta il vantaggioso Bonus di 850 euro? Riguarda solo una determinata fascia d’età: ecco di quale si tratta.
Nel 2025, il governo italiano prevede di continuare a supportare una fascia d’età attraverso una serie di bonus e agevolazioni pensati per migliorare la loro qualità della vita. Questi aiuti economici e sociali sono particolarmente destinati a coloro che si trovano in condizioni di difficoltà, rappresentando un importante strumento di supporto per le famiglie. Ecco quali sono i principali bonus attivi e quelli di prossima attivazione, fornendo un quadro completo delle opportunità disponibili per gli anziani.
Bonus da 850 euro per gli over 80
Il bonus mensile di 850 euro, introdotto dal Decreto Anziani, è una delle novità più significative del 2025. Questo contributo è destinato agli over 80 che si trovano in condizioni di non autosufficienza e di disagio economico. Per accedere a questo bonus, è necessario soddisfare alcuni requisiti: avere un ISEE non superiore a 6.000 euro e ricevere già l’indennità di accompagnamento. È importante sottolineare che la condizione di non autosufficienza deve essere certificata da una commissione dell’INPS, che valuterà caso per caso la situazione dell’anziano.
Questo bonus ha come obiettivo principale quello di alleviare le spese per le cure e l’assistenza necessarie a chi si trova in condizioni critiche, offrendo un supporto concreto a tante famiglie che si trovano a dover gestire la difficile situazione di un anziano non autosufficiente.

A partire dal 1° gennaio 2025, il Decreto Anziani ha introdotto un ulteriore aiuto per le famiglie: l’esonero totale dai contributi per chi assume una badante per un anziano over 80. Questo incentivo è rivolto a datori di lavoro con un ISEE non superiore a 6.000 euro e serve a sostenere economicamente le famiglie che necessitano di assistenza per i propri cari. L’esonero può ammontare fino a 3.000 euro all’anno per un periodo massimo di due anni, rendendo più accessibile l’assunzione di assistenti personali e migliorando la qualità della vita degli anziani.
Un altro importante strumento di supporto è l’assegno di inclusione, già attivo dal 2024 e prorogato per il 2025. Questo assegno è destinato ai nuclei familiari che contengono almeno un componente over 60. Per accedere a questa misura, il reddito familiare deve rimanere al di sotto di soglie specifiche, che variano in base alla composizione del nucleo. Le condizioni di accesso includono un ISEE che non superi i 10.140 euro e limiti di reddito variabili a seconda del numero di membri della famiglia.
Ulteriori agevolazioni per la terza età
Oltre ai bonus economici, esistono numerose altre agevolazioni destinate agli anziani. Tra queste, spiccano gli sconti sulle spese per i bollettini postali per gli over 70, che pagheranno solo 1 euro anziché 2. Inoltre, gli over 75 con un reddito sotto gli 8.000 euro sono esentati dal pagamento del canone Rai, mentre gli over 65 con redditi familiari sotto i 36.151,98 euro possono beneficiare dell’esenzione dal ticket sanitario.
A partire dai 60 o 65 anni, in molte regioni italiane, si applicano riduzioni sui prezzi dei trasporti pubblici, facilitando così la mobilità di questa fascia di popolazione. Queste misure, combinate con i bonus già citati, rappresentano un impegno significativo del governo italiano per garantire una vita dignitosa agli anziani, un tema di grande rilevanza sociale e politica nel nostro Paese.