
Viaggia a prezzi stracciati con queste compagnie - (pinkblog.it)
Le compagnie aeree low cost stanno guadagnando terreno grazie a tariffe sempre più aggressive. Le grandi compagnie devono adeguarsi
I prezzi stracciati, un tempo quasi impensabili, oggi sono diventati una realtà, tanto da rendere possibile un volo nazionale anche con meno di 10 euro. Ma quali sono davvero le compagnie più economiche in circolazione? E cosa si sacrifica in cambio di un biglietto così conveniente?
Al di là della scelta della compagnia, ci sono alcune strategie fondamentali per volare a basso costo:
Prenotare con largo anticipo – Almeno 6-8 settimane prima della partenza.
Evitare i weekend – Volare martedì o mercoledì costa meno.
Viaggiare leggeri – Il bagaglio a mano è spesso gratuito, quello in stiva no.
Monitorare offerte e codici sconto – Iscriversi alle newsletter delle compagnie aiuta.
Valutare aeroporti alternativi – Spesso quelli meno centrali offrono tariffe inferiori.
Le compagnie più economiche
Quando si parla di voli economici, il primo nome che viene in mente è Ryanair. La compagnia irlandese ha conquistato il mercato europeo grazie a una strategia spietata ma efficace: voli essenziali, zero fronzoli, e un sistema di prenotazione ottimizzato per vendere a prezzi imbattibili. Secondo le analisi, Ryanair continua a offrire le tariffe più basse in assoluto su molte rotte, tra cui le tratte italiane più frequentate, come Milano-Catania o Roma-Palermo, con biglietti che partono da 10-12 euro a tratta.

Ryanair opera principalmente da aeroporti secondari, riducendo così i costi operativi, e ha una flotta omogenea di Boeing 737, semplificando manutenzione e logistica. A fronte di questi risparmi, però, ogni servizio aggiuntivo (bagaglio in stiva, scelta del posto, imbarco prioritario) ha un costo.
Accanto a Ryanair, altre due compagnie si contendono il podio tra le più economiche: Wizz Air ed easyJet. La prima, di origine ungherese, ha investito molto sul mercato italiano negli ultimi anni. I suoi prezzi, pur leggermente più alti rispetto a Ryanair, rimangono competitivi: si parte da circa 20 euro a tratta su rotte nazionali. Wizz Air punta molto anche sul digitale, proponendo un’app efficiente e opzioni di abbonamento per viaggiatori frequenti. easyJet, invece, mantiene un posizionamento leggermente superiore rispetto alle low cost più estreme. Le sue tariffe partono da circa 30-40 euro a tratta, offrendo però maggiore flessibilità, un servizio clienti più strutturato e politiche di cambio più tolleranti.
Volotea e Vueling, pur meno presenti in Italia rispetto alle tre principali low cost, meritano attenzione per chi cerca offerte last minute o voli verso destinazioni meno battute. Volotea, ad esempio, propone spesso promozioni da 1 euro (per chi sottoscrive il programma Megavolotea) e voli regionali che collegano città medie come Verona, Ancona e Olbia. Vueling, invece, offre frequenti combinazioni tra volo e servizi aggiuntivi, come hotel o auto a noleggio, a prezzi competitivi.
Rispetto alle low cost, le compagnie aeree tradizionali – come ITA Airways (ex Alitalia) o Lufthansa – continuano a mantenere prezzi sensibilmente più alti. Un volo Milano-Catania con ITA, ad esempio, può costare in media 70-80 euro a tratta, includendo però bagaglio da stiva, snack a bordo e scelta del posto. Per i passeggeri che danno priorità al comfort o viaggiano per lavoro, la scelta può rimanere sensata, ma per chi vuole semplicemente raggiungere una meta spendendo il meno possibile, le low cost rimangono imbattibili.