
Rincari eccezionali sulle rotte aeree per agosto(www.pinkblog.it)
Con le vacanze alle porte, migliaia di italiani si preparano a partire, ma c’é chi non ha ancora prenotato il volo per agosto.
Una recente indagine condotta da Altroconsumo ha analizzato l’andamento dei prezzi dei voli dall’inverno 2024 fino a maggio 2025 su otto tratte strategiche, rivelando aumenti significativi e offrendo consigli preziosi per chi deve prenotare all’ultimo momento.
La fotografia dei prezzi scattata da Altroconsumo è impietosa: i voli per il mese di agosto hanno subito aumenti consistenti. Prenotare a maggio rispetto a dicembre 2024 significa pagare mediamente l’83% in più. In alcune rotte, il rincaro è addirittura schizzato oltre il 300%, come nel caso della tratta Roma-Tokyo, dove la tariffa media ha superato i 5.000 euro, a fronte di poco meno di 1.500 euro registrati sei mesi prima.
Gli aumenti più marcati si registrano sulle tratte internazionali di lungo raggio, ad esempio:
- Milano–Londra: incremento di circa 570 euro
- Milano–New York: aumento di 1.000 euro
Anche le rotte interne non sono immuni da questi rincari, con aumenti significativi sulle tratte:
- Milano–Palermo: +215 euro
- Milano–Bari: +183 euro
Un’attenzione particolare merita la situazione delle tratte verso le isole maggiori, in particolare verso Sicilia e Sardegna, dove il costo dei voli è salito drasticamente. Queste rotte, per la loro peculiarità geografica e la domanda concentrata in determinati periodi, sono al centro di un’indagine dell’Antitrust volta a verificare l’eventuale uso di algoritmi di prezzo che potrebbero distorcere il mercato, penalizzando sia i residenti sia i turisti.
L’inchiesta di Altroconsumo conferma che, soprattutto nelle tratte verso la Sicilia, i prezzi sono aumentati in modo rilevante nei sei mesi analizzati. Chi ha rimandato la prenotazione si è trovato a dover sostenere costi molto più elevati rispetto a quelli disponibili nei mesi invernali. Da qui l’importanza di acquistare con anticipo e di saper cogliere le oscillazioni del mercato in modo tempestivo.
Prenotare prima conviene? Non sempre: il ruolo del dynamic pricing
Contrariamente all’idea comune che anticipare la prenotazione garantisca sempre il prezzo più basso, lo studio di Altroconsumo rivela una realtà più complessa. Prenotare con largo anticipo è spesso vantaggioso, ma non è una regola fissa. Alcuni voli hanno subito picchi di prezzo nei mesi intermedi, per poi scendere nuovamente. Un esempio emblematico è la tratta Roma–Parigi con Wizz Air, il cui costo ha raggiunto i 600 euro a febbraio (+488% rispetto a dicembre) per poi abbassarsi a 195 euro a maggio.
Tali fluttuazioni sono da attribuire al cosiddetto dynamic pricing, un sistema con cui le compagnie aeree modificano i prezzi più volte al giorno in base a vari fattori, tra cui:
- domanda e offerta
- eventi stagionali o imprevisti
- concorrenza tra vettori
- tasso di riempimento dell’aereo
Matteo Marano, analista di mercato di Altroconsumo, sottolinea: «Generalmente conviene prenotare il prima possibile, ma i prezzi possono anche diminuire. Per questo è fondamentale monitorare costantemente le tariffe, poiché gli algoritmi utilizzati dalle compagnie sono sempre più sofisticati e imprevedibili».
In media, dicembre si è confermato il mese migliore per acquistare i voli per agosto, con rincari contenuti fino a gennaio. Da febbraio, invece, le tariffe sono salite rapidamente, con un vero e proprio balzo ad aprile (+80% rispetto a dicembre). A questo punto, anche monitorare i prezzi a maggio non garantiva più risparmi significativi, perché i biglietti avevano raggiunto il loro picco massimo.

Per chi non ha ancora acquistato il biglietto per le vacanze di agosto, Altroconsumo suggerisce alcune strategie per cercare di limitare la spesa:
- Monitora quotidianamente i prezzi: utilizza i comparatori come Skyscanner e verifica sempre direttamente i siti delle compagnie aeree.
- Verifica il costo finale: considera anche i supplementi per bagagli, scelta del posto e priorità d’imbarco, che spesso fanno aumentare il prezzo iniziale.
- Evita i pacchetti preconfezionati: spesso risultano più costosi rispetto all’acquisto separato dei singoli servizi.
- Sii flessibile su date e orari: spostare la partenza o il ritorno di un solo giorno può comportare risparmi importanti.
Prenotare un volo per agosto a giugno non è necessariamente troppo tardi, ma richiede attenzione e costante controllo delle tariffe per cogliere eventuali riduzioni.