
Weekend a Ponza: un’esperienza autentica tra sapori e paesaggi (www.pinkblog.it)
C’é un isola che rappresenta la meta ideale per un weekend di relax e divertimento all’insegna di una raffinata semplicità.
Situata nel Mar Tirreno di fronte al Golfo di Gaeta e facilmente raggiungibile da porti come Anzio, Terracina, San Felice Circeo e Formia-Gaeta, questa isola dell’arcipelago pontino mantiene intatto il suo fascino autentico, nonostante l’afflusso turistico estivo.
Ponza è molto più di una semplice località di mare: è un concentrato di atmosfere genuine, dove il lusso si esprime nella semplicità e nell’eleganza discreta di luoghi e persone. Per godersi al meglio un soggiorno breve, è consigliabile affidarsi a qualche abitante del posto, capace di suggerire le esperienze migliori lontano dalle rotte più battute.
La giornata tipo a Ponza inizia con la colazione al Bar dei Pesci, locale storico affacciato sul porto, dove Giuseppe Di Palma, detto Peppe, è ormai una vera e propria istituzione dell’ospitalità isolana. Qui si degustano dolci tipici come sfogliatelle napoletane e cannoli siciliani, oltre a proposte più leggere come yogurt con miele e frutta fresca. Il Bar dei Pesci, gestito da Gino Pesce, chef insignito di una stella Michelin, conserva un legame profondo con la tradizione gastronomica locale, un filo rosso che attraversa anche il suo ristorante panoramico Acqua Pazza.
Itinerari e sapori: dove pranzare e fare il bagno a Ponza
Per esplorare l’isola, il noleggio di un motorino è quasi d’obbligo. Tra le spiagge meno frequentate, Cala Cavone e Cala Cecata offrono tranquillità, mentre chi preferisce la sabbia può scegliere Cala di Feola, raggiungibile percorrendo circa 150 gradini.
Il pranzo ideale si consuma a La Marina, un ristorante su palafitte che si affaccia direttamente sugli scogli di Cala di Feola. Il locale è noto per la parmigiana di pale di fico d’India, una ricetta originale ispirata a un amico brasiliano e realizzata con foglie giovani accuratamente pulite e bollite per rimuovere la parte gelatinosa. Il connubio tra ingredienti locali e tradizione rende ogni piatto un’esperienza unica, da gustare godendo della vista sul mare.
Al tramonto, il punto di ritrovo per un aperitivo con musica è Le Terrazze di Chiaia di Luna, cocktail bar con dj set che anima la baia dal venerdì alla domenica. La stilista Rebecca Andrea De Lisi, che cura l’atelier Mimì et Mama proprio a Ponza per la stagione estiva, consiglia un dress code all’insegna dell’eleganza casual: gonne lunghe e tessuti leggeri, bandendo tacchi eccessivamente alti, troppo poco pratici per l’isola. I cocktail di riferimento sono Gin tonic e Vodka tonic, mentre la colonna sonora spazia da Renato Carosone ad Achille Lauro, passando per le hit di Gigi d’Alessio.

Per una cena speciale, il ristorante Acqua Pazza, con la sua stella Michelin, rappresenta la scelta d’eccellenza. Situato in posizione panoramica sulla baia di Sant’Antonio, offre una cucina di territorio basata su prodotti freschi e pescati, oltre a ortaggi provenienti dal mercato di Fondi. Il titolare Gino Pesce sottolinea la centralità del dentice e dei crostacei, con una pasta ai ricci di mare spesso proposta come fuori menu. L’ambiente è raffinato ma famigliare, con un’atmosfera che ricorda un faro illuminato e una vista mozzafiato sul porto.
Per chi desidera un soggiorno glamour ma intimo, Ponza offre diverse strutture ricettive di alto livello come Casa Pesce, Da Laura e Le Palette. Questi bed and breakfast, posizionati nel centro dell’isola, combinano comfort da hotel cinque stelle con un’atmosfera famigliare e decorazioni realizzate a mano da artigiani napoletani, esaltando così l’identità locale.