L'ex volto di Uomini e Donne, Giovanna Abate foto: Facebook @Giovanna Abate - (pinkblog.it)
Racconta il percorso personale dopo la crisi psicologica vissuta post Uomini e Donne tra terapia, consapevolezza e importanza della salute
L’ex tronista del celebre dating show televisivo Uomini e Donne, ha fatto una confessione intensa e personale riguardo un momento difficile della sua vita, rivelando anche aneddoti sul suo percorso nel programma e sugli incontri successivi con le persone incontrate in trasmissione.
La popolarità di Uomini e Donne rimane intatta anche nell’attuale stagione 2024/2025, con un ricco calendario di puntate e un costante interesse per le nuove storie che si sviluppano in studio. Le dinamiche tra tronisti, corteggiatori e dame continuano a essere al centro dell’attenzione, confermando il programma come una delle produzioni più seguite di Mediaset.
L’esperienza a Uomini e Donne tra scelte e riflessioni
Giovanna Abate ha partecipato a Uomini e Donne dapprima come corteggiatrice, interessata all’allora tronista Giulio Raselli, e successivamente come tronista, con la scelta finale di Sammy Hasaan. Nel corso della sua esperienza nel dating show, ha vissuto momenti complicati, anche a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, ma ha sottolineato come questo periodo le abbia offerto molto tempo per riflettere sulle proprie emozioni e sulle scelte da compiere in amore.
“Nei due anni a Uomini e Donne, anche con il Covid, ci sono state situazioni difficili, però mi ha dato la possibilità di avere tanto tempo per ragionare sulle scelte che avrei preso per me, sull’amore”, ha raccontato Giovanna, evidenziando un approccio sempre autentico: “Sono sempre stata me stessa, forse non mi lascerei prendere troppo da chi non mi ha trattata da principessa, però non avrei fatto una scelta diversa comunque. Non mi sono pentita di niente, sono stata molto felice.”
Riguardo ai rapporti con le figure chiave del suo percorso televisivo, Giovanna ha spiegato che il confronto con Giulio Raselli non è mai avvenuto come avrebbe sperato. Nonostante una proposta di prendere un caffè, l’incontro non si è concretizzato per diverse ragioni, ma non c’è rancore tra loro. Con Sammy Hasaan, invece, l’incontro casuale in stazione ha permesso un confronto di circa un’ora, utile a chiudere definitivamente una storia durata poco e caratterizzata dalla fine del sentimento reciproco.
“Tra noi era durata pochissimo, se il sentimento finisce non potevo fare altrimenti”, ha affermato chiaramente l’ex tronista.
Il passaggio più toccante dell’intervista è stato quando Giovanna ha aperto il suo cuore parlando di un momento di grande crisi psicologica vissuto circa tre anni fa. Confessando di aver avuto un “grande crollo mentale”, ha spiegato come si sia trovata a percepire una dissociazione tra mente e corpo, con difficoltà apparentemente banali ma significative: non riusciva a seguire un film, a capire ciò che le veniva detto da un’amica.
“Ero convinta di avere qualcosa nel cervello, sai quando il corpo e la mente sono distaccati? Mi dicevo: perché non riesco a vedere un film? Perché una mia amica mi parla e non capisco cosa mi dice?”, ha raccontato Giovanna, sottolineando l’importanza di considerare la salute mentale alla pari di quella fisica.
Ha quindi intrapreso un percorso terapeutico di cinque anni che definisce il regalo più prezioso che potesse fare a se stessa. La crisi, inizialmente attribuita alla morte della nonna, si è rivelata invece una porta d’accesso a una nuova consapevolezza interiore.
“La mente va trattata come un’altra parte del corpo, non è che perché non si vede allora non la curi. La mente può andare giù, le devi dare il giusto riposo”, ha spiegato, ribadendo l’importanza di riconoscere e prendersi cura della propria salute psicologica.