
Giovane donna immersa nella vasca da bagno mentre tratta le occhiaie con una maschera. - www.pinkblog.it
Stress alle stelle, giornate difficili e impegnative ci mettono a dura prova ma se la nostra casa diventa un rifugio dove ricaricarsi è sicuramente più facile.
Un ottimo rimedio? Progettare un angolo spa in bagno. Vediamo insieme come riuscirci e come fare, cosa non può mancare e in che modo muoversi per raggiungere questo obiettivo.
Si parte dalla doccia
La doccia è senza dubbio il punto focale di qualsiasi angolo spa. È lì che inizia la magia. Come ricreare un effetto che sia sia rilassato che sofisticato? Partiamo con un bel piatto doccia che sia ampio, a filo pavimento e di design. Attenzione ai materiali: meglio resina effetto pietra o gres porcellanato per un effetto avvolgente e zen. I colori non devono essere scelti a caso, valutiamo una palette armonica.
Non fermiamoci qui: completiamo con un soffione a pioggia e per creare un’area emozionale con cromoterapia e getti laterali puntiamo su un modello completo. E le luci? Se colorate e regolabili aiutano in pochi minuti a dire addio allo stress quotidiano.
Aggiungere una vasca da bagno
Se lo spazio lo consente, una vasca freestanding è l’elemento che fa davvero la differenza; le forme tondeggianti e avvolgenti invitano al relax, e basta qualche candela profumata per creare un’atmosfera da centro benessere.
Riempitela con acqua tiepida, qualche goccia di olio essenziale alla lavanda o al sandalo e lascia che il tempo si fermi: è il momento perfetto per disconnettersi dal mondo esterno e riconnettersi con se stessi.
Non dimenticate le luci
Dite addio alle luci bianche e fredde: per un effetto spa meglio le lampade a luce calda e regolabile. I faretti incassati o le strisce LED dimmerabili permettono di modulare l’intensità e trasformare il bagno a seconda dell’umore. Il tocco in più? giocate con candele profumate, lanterne o diffusori con bastoncini per un tocco sensoriale extra.

L’armonia della natura
Qual è il segreto per creare un angolo spa rigenerante in casa? No, non è lo spazio. Anche in un bagno piccolo si ottengono ottimi risultati. Serve l’armonia. E per raggiungerla bisogna optare per ispirazioni naturali, spaziando dal legno alla pietra senza dimenticare il bambù. Grande attenzione alle cromie: beige, grigio chiaro, verde salvia e avorio sono il top.
Evitiamo, invece, i contrasti forti e le linee troppo rigide: la spa deve accogliere, puntare a equilibrio e leggerezza. E che dire degli accessori? Tessili di qualità, tappeti morbidi, cestini in rattan e un accappatoio di livello danno un twist al momento coccola.
A tutto comfort
Per un’esperienza davvero immersiva, curate il comfort termico. Un termoarredo di design non solo scalda la stanza, ma diventa un elemento decorativo. Ancora meglio se abbinato a un scalda-salviette: niente batte la sensazione di un asciugamano caldo dopo una doccia rigenerante.
E perché non aggiungere anche la dimensione sonora? Un diffusore Bluetooth waterproof vi permette di ascoltare musica rilassante, suoni della natura o playlist zen mentre ti rilassi.
Dopo aver apportato tutte queste modifiche non vi resta che gli occhi e immaginare di essere in una spa tra le montagne o in riva al mare e godervi il meritato relax.