Fai da te
I porta lumini in pasta di sale per rallegrare le serate estive
L’estate è la stagione perfetta per le cene e le serate in veranda. Rallegriamole con piccoli lavoretti fai da te. Come i porta lumini in pasta di sale per adornare gli spazi

Lavoretti con la pasta di sale
Non c’è niente di più intimo e suggestivo delle candele. Soprattutto durante la bella stagione, quando giardini, balconi e verande di casa diventano la location perfetta per cene e serate con famiglia ed amici, spargere qualche moccolo in giro è sempre sinonimo di grande atmosfera. Vediamo quindi come realizzare dei simpatici porta lumini in pasta di sale, perfetti per queste occasioni di socialità estive.
Serviranno: più panetti di pasta di sale fatti seguendo la ricetta base (la quantità dipende da quanti porta lumini volete fare e quanto sono grandi i moccoli), perline e decorazioni in metallo o vetro di piccola dimensione, vernici resistenti al calore, pennarelli acrilici delle nuance preferite, utensili da cucina vari.
Iniziate dividendo l’impasto in varie palline e coloratele aggiungendo un cucchiaio di vernice e impastando nuovamente. Considerate che da ciascuna di esse dovrete “tirare fuori” un reggi candela o moccolo sufficientemente stabile da non ribaltarsi (vi suggeriamo a tal proposito di scegliere i lumini bassi piuttosto che le candele lunghe perché cascano alla prima folata di vento!). Prendete una pallina e appiattitela leggermente, poi immergete la base del moccolo o della candela al centro, in modo che resti impressa la forma.
Non togliete l’oggetto fino a che non avrete dato al porta lumini l’aspetto dsiderato, o rischiate di modificare lo spazio di alloggiamento ogni qualvolta aggiungete un particolare. Lisciate la superficie dalle imperfezioni e decorate con le perline di vetro o le lamine di metallo: vi basterà bagnare un po’ la pasta di sale nella zona dove volete far aderire le decorazioni ed incastonarle con una leggera pressione.
Togliete le candele e cuocete i lavoretti in forno a 70° C per qualche ora. In alternativa, se non volete accendere il forno, potete lasciarli seccare all’aria e al calore del balcone. Però attenzione a non metterli sotto fonte di luce solare diretta per evitare che la pasta si crepi.
Quando i porta lumini saranno asciutti, date un ultimo tocco personale ripassando eventualmente la vernice e usando i pennarelli acrilici per dei piccoli decori qua e là. Una volta che la pittura sarà asciutta potete mettere i lumini nei loro alloggiamenti e disporli in giro per giardino o veranda in occasione di una piacevole cena estiva.
Copertina | da Pinterest di The Educators’ Spin On It
Gallery | Pinterest
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