Il gioco degli scacchi, strategico e riflessivo, nasce in India nel VI secolo ed arriva in Europa attorno all’anno 1000 tramite gli Arabi. Si gioca su una tavola quadrata, la scacchiera, composta da 64 case di due colori alternati e contrastanti, sulla quale, in posizione di partenza si trovano trentadue pezzi, sedici per ciascun colore: un re, una regina, due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni; l’obiettivo del gioco è dare scacco matto, ovvero attaccare il re avversario senza che esso abbia la possibilità di sfuggirvi. Nel corso dei secoli si è evoluto e le sue regole sono state codificate, ma la sostanza e lo stile, sono rimasti pressoché invariati.
Lo studio georgiano XYZ Integrated Architecture, ha da poco presentato la sua personale versione della scacchiera, il cui concetto di base è stato completamente stravolto. La base infatti, non presenta più la classica suddivisione in case bianche e nere, ma è composta da una semplice scatola trasparente. Questo contenitore è composto da due parti: un vassoio estraibile ed una parte rigida, nella prima trovano posto piccoli piedistalli su cui è possibile posizionare uova, agrumi e frutta e la cui disposizione genererà la scacchiera.
In totale la Chess Collection comprende quattro set: due di essi sono destinati ad essere utilizzati in piano, il terzo è da tavolo, e il quarto diventa una scacchiera verticale. La forma dei pezzi degli scacchi è stato rielaborata e semplificata al massimo e prendono la forma coni dalle dimensioni diverse e con caratteristiche diverse, il re e la regina, ad esempio possono essere riconosciuti perché in possesso di caratteristiche fisiche esagerate. Le combinazioni di colori degli elementi, giustappongono le tonalità di colore caldo dell’arancione e del rosso a quelle fredde del grigio.
Natale 2014: arrivano gli scacchi senza scacchiera dello studio XYZ
[blogo-gallery title=”Galleria immagini” slug=”natale-2014-arrivano-gli-scacchi-senza-scacchiera-dello-studio-xyz” id=”159487″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4,5,6,7″]