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Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse, auto sportiva pistaiola
I costruttori di auto sportive sviluppano con sempre maggiore frequenza dei modelli stradali che vogliono condensare le emozioni della pista in un prodotto destinato a muoversi in una vasta gamma di contesti, compreso quello urbano. La Lamborghini mette in pratica la ricetta con la Gallardo LP 570-4 Squadra Corse.

Questa nuova creatura si erge al rango di variante più estrema del modello di accesso alla gamma del toro di Sant’Agata Bolognese. Ovvio, quindi, che offra performance di altissimo livello, in una tela di sensazioni tipiche del motorsport.
I cultori del marchio sanno che le muse ispiratrici sono state le vetture del Lamborghini Blancpain Super Trofeo, di cui la nuova nata rappresenta una variante “addomesticata” per l’uso stradale, anche quotidiano.
Il debutto di questa supercar performante avrà luogo al Motor Show di Francoforte 2013, ma già si conoscono tutti i suoi dettagli tecnici.
La nuova Gallardo Squadra Corse deriva direttamente dalla vettura da gara, con la quale condivide lo stesso motore V10, che nel Super Trofeo è usato senza nessuna modifica. Anche l’alettone posteriore è lo stesso, garantendo un altissimo carico aerodinamico, fino a tre volte quello della Gallardo LP560-4 in condizioni aerodinamiche ideali.
Dalla sua molti elementi estetici e funzionali direttamente mutuati dall’universo racing. Il risultato è un’estetica aggressiva e una pregevole stabilità nelle curve veloci. Alla causa dell’handling concorre l’esteso impiego di materiali compositi, come la fibra di carbonio, che aiuta a contenere per il peso, per migliore dinamiche operative.
La Gallardo LP 570-4 Squadra Corse vanta un peso a secco di 1340 kg, 70 in meno rispetto alla già leggera LP 560-4. Questo equivale a un rapporto peso potenza pari a 2.35 kg per CV, che si traduce in un passaggio da 0 a 200 km/h in appena 10″4. A contrastarne la foga provvedono i quattro dischi carbo-ceramici dell’impianto frenante, pronti ad assicurare decelerazioni efficaci e perentorie.
Non solo emozioni, ma anche tanta esclusività per questo modello del “toro”, destinato a guadagnare un posto nel garage di diversi collezionisti.
Via | Lamborghini.com
