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Sfilate Milano Moda Donna settembre 2015: l’eden botanico futurista di Byblos Milano, le foto
Ha sfilato sulle passerelle di Milano Moda Donna la collezione primavera estate 2016 di Byblos Milano che si ispira al giardino botanico di Singapore declinato in un collage di motivi floreali e geometrici. Tutte le immagini sono su Style & Fashion

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Ha sfilato sulle passerelle di Milano Moda Donna la collezione primavera estate 2016 di Byblos Milano che si ispira al giardino botanico di Singapore declinato in un collage di motivi floreali e geometrici: un avveniristico eden attende le esploratrici della nuova generazione, donne supernatural vestite in un bouquet contemporaneo di pezzi flori-cult.
Una techno – giungla in alta definizione che mescola fiori tropicali e atmosfere futuriste su stampe, grafiche e jacquard in un accostamento fusion di pezzi glam e capi dal gusto esotico e anche metropolitano. Il risultato sono impressioni grafiche – alternative, una accanto all’altra, su dress e skirt, in un disinvolto cheek to cheek che cambia e si modifica e non è mai quello che sembra: le texture giocano con le stampe e creano originali trompe l’oeil grazie ai plissè e ai tagli dei capi dove i fiori scompaiono fino diventare evanescenti nella lunghezza delle gonne, per poi svelarsi inaspettatamente nei movimenti.
Una biodiversità botanica tra innesti di tessuti camaleontici e sovrapposizioni variopinte: grafiche sperimentali che tracciano uno stile illustrato e di design come nei capispalla bombati, spesso smanicati, sovrapposti ai panta palazzo abbinati ai top effetto lingerie. I pantaloni si allungano fino ai piedi o si fermano alla caviglia mentre alcuni abiti non superano il ginocchio e segnano il punto vita oppure hanno forma a trapezio; sono movimentati dai giochi del plissè che si trasforma, in un percorso come un ventaglio, che crea un continuo scambio tra grafica e materia.
Il gioco dei colori accompagna l’evoluzione delle stampe in un jungle beat unico: i tessuti si intonano alla vegetazione ed esplode una sequenza di verdi e di blu che modulano i fiori secondo una tendenza geometrica; e ancora gradazioni dal rosa al viola con un touch di microgeometrie di ispirazione etnica molto sottile e futurista. Accanto al bianco e nero onnipresenti.
