[blogo-gallery id=”128616″ layout=”photostory” title=”Serpentine Gallery London ” slug=”serpentine-gallery-london” id=”128616″ total_images=”6″ photo=”0,1,2,3,4,5″]

Un duo d’architetti di Madrid José Selgas e Lucia Cano sono i progettisti del padiglione 2015 della Serpentine Gallery di Londra, punto nevralgico per l’arte contemporanea e moderna internazionale. Al centro di Hyde Park il museo accoglie turisti da tutto il mondo nella sua veste invernale: una villa eclettica e solida che mescola lo stile georgiano dei mattoncini rossi a quello neoclassico. Ma d’estate da 15 anni le cose cambiano e l’arte si trasferisce in nuovi padiglioni. Rispetto al padiglione del 2014 di Smiljan Radić la leggerezza, la trasparenza dei materiali e i colori rendono il risultato davvero sorprendente.

Sfumature cangianti e pareti vaporizzate per il Padiglione 2015 del duo SelgasCano, che nel 2013 hanno vinto il Kunstpreis (Art Prize) dell’ Akademie der Kunste di Berlino come “Architects of the Year”. Gli architetti hanno scelto per il progetto una forma che dialoga con la natura circostante. Una forma organica simile a quella di un gigantesco bozzolo di crisalide, come precisano. Un padiglione pronto ad accogliere eventi live e a sorprendere tutti i visitatori, spiazzandoli. I volumi cambiano, interrompendo e rivoluzionando il percorso ad ogni passo, il materiale un polimero traslucido multicolore a base di fluoro(ETFE) è a doppio strato e consente di addentrarsi in un ambiente futuristico. Luce, trasparenza, ombre, leggerezza, forma, sensibilità, sorpresa, colore sono gli elementi che riassumono l’architettura del padiglione.

serpentine-gallery-padiglione-estate46jpg.jpg

Selgas Cano hanno scelto un linguaggio contemporaneo per il padiglione, in cui la natura si trasforma in una visione discontinua e surreale, simile a quella della vita underground londinese e sensuale come quello visivo della nostra contemporaneità.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 14-07-2015