[blogo-gallery id=”137746″ layout=”photostory”]

C’è tempo fino al 6 novembre 2016 per la mostra collettiva che La GAM di Torino espone nelle sue sale. Si intitola “Organismi” ed è una mostra d’arte, architettura, design, fotografia e cibo che mette in relazione l’Art Nouveau con la contemporaneità. Propone una nuova visione delle relazioni tra le prospettive organicistiche del tardo Ottocento e degli inizi del Novecento e le visioni biocentriche di oggi.

Il primo momento ha per protagonista Émile Gallé e i disegni dell’architetto Liberty Raimondo D’Aronco e quelli di carattere scientifico di Santiago Ramón y Cajal, scopritore del neurone. C’è poi l’artista francese Pierre Huyghe che da alcuni anni crea veri e propri ecosistemi come opere d’arte contemporanea, nonché dal botanico Patrick Blanc, inventore dei “muri vegetali”, e dall’architetto Mario Cucinella, la cui visione di un’architettura ecologica e sostenibile è fondata sul principio che ogni edificio deve entrare in empatia con il clima e la cultura che lo ospita. In mostra anche i progetti degli artisti Marcos Lutyens ed Elena Mazzi.

L’alimentazione sostenibile è testimoniata da video e documenti relativi alla nascita di Slow Food fondata da Carlo Petrini, e dal progetto Granai della Memoria dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, che mira a salvaguardare i saperi del mondo.

La mostra “Organismi” è visitabile ai seguenti orari:
Martedì – domenica 11-19, chiuso lunedì. La biglietteria chiude un’ora prima
Ingressi: € 12 – ridotto € 9

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 12-09-2016