La notizia, uscita durante il periodo estivo, è stata un po’ sottovalutata, ma è di grande importanza e riguarda la libera circolazione dei beni culturali, in vigore in Europa già da maggio in Italia approvata il 2 agosto 2017 dal Ddl Concorrenza.

La legge, che vuole snellire e semplificare un iter burocratico che è associato alla circolazione delle opere e degli altri prodotti culturali,  ha portato alcune innovazioni – e polemiche – nel campo proprio della semplificazione del sistema di circolazione delle opere d’arte e antiquariato, gestite e movimentate da privati. Una legge e un percorso che nascono anche dalla richiesta di professionisti del campo, convinti che la legge vigente imbrigliasse mercanti, gallerie e collezionisti nelle operazioni di transito dei beni, fra compravendite o esposizioni.

La domanda che ci si pone è però la seguente: quanta cultura esporta sostanzialmente l’Italia all’estero? A quanto ammonta effettivamente il commercio legato all’importazione ed esportazione dei beni culturali nei paesi europei, arte compresa? Per capire come effettivamente vanno le cose, è stata creata una mappa interattiva da Shopalike che illustra in maniera dinamica ed efficace i flussi dei prodotti culturali – in entrata e in uscita – dai diversi paesi europei, basandosi su un recente rapporto redatto da Eurostat.

Quello che emerge è che in Europa ad avere un bilancio positivo nel campo dell’esportazione culturale sono Germania e Regno Unito, considerate le prime potenze europee per quanto riguarda il bilancio positivo tra beni esportati e importati.

In Italia, il bilancio culturale è soddisfacente, ma non ottimo, considerando l’immane patrimonio culturale che il paese ha a disposizione; tra i beni culturali maggiormente esportati prevalgono infatti le opere d’arte (23.5%), seguiti dai prodotti tessili culturali e dai libri. Gli stessi prodotti tessili culturali sono però anche i prodotti che l’Italia importa dall’estero, assieme ai Film e giochi e ai prodotti audiovisivi.

I beni culturali presi in considerazione dalla mappa interattiva sono tutti i prodotti fisici che si possono trasportare e sono definibili come i prodotti derivati dalla creatività artistica che trasmettono valori artistici, simbolici ed estetici. Concretamente sono: opere d’arte, antichità, libri, stampa, prodotti audiovisivi, prodotti tessili culturali, strumenti musicali, mappe, film e giochi e fotografie. Gli strumenti musicali, non sono considerati prodotti culturali in sé ma rappresentano mezzi d’espressione artistica.

FLORENCE, ITALY - MAY 24: Restoration work on Michelangelo's masterpiece David is completed, May 24, 2004 at the Galleria dell'Accademia in Florence. The work has taken a painstaking two years to complete with the statue going on show to the public tomorrow . (Photo by Franco Origlia/Getty Images)

Credits | Shopalike

 

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ultimo aggiornamento: 03-11-2017